Okuno Hosomichi,
il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou
Il diario di
Bashou (17)
Il giorno dopo, siamo andati al villaggio di Shinobu, per
vedere “Mojizuri Ishi (N.B: Una specie di pietra che è usata per stampare un disegno storto alla stoffa, nel passato. Questa
pietra era famoso da molto tempo, come il tema per Waka, quindi, Bashou ha
voluto vederla.)”.
Questa si trova nel villaggio situato ai piedi di una
montagna, molto lontano da Fukushima ed è sepolta in terra a metà.
A questo momento, sono venuti i ragazzini di questo
villaggio e ci hanno raccontato come seguente:
“Questa pietra, nel passato, c’era sulla montagna. Ma, un
giorno è venuto un viaggiatore sconosciuto e lui ha cominciato a sperimentare
lo stampo con questa, calpestando il frumento. Allora, i paesani se ne sono
indignati e l’hanno buttata giù in questa valle. Perciò, la faccia si volta
sotto.”
Ma, ho dubbio, se possa credere questa storia o no.
E ho composto un Haiku, come seguente:
Sanaetoru Temotoyamukashi Shinobuzuri
Guardando le mani dei contadini che prendono le piantine
verdi, ho pensato che, anche la gente nel vecchio tempo stampavano la stoffa con
l’erba verde usando questa pietra.
Poi, noi siamo arrivati a un posto dove c’è l’alloggio,
dopo aver passato Tsukinowa (un posto dove c’è l’imbarcadero sul fiume Abukuma
(consultate per favore “La
serie della letteratura giapponese~585”).
In questa zona,
ci dovrebbe essere una località storica di un funzionario di alta classe,
chiamato Sato Motoharu, vissuto nella epoca di Heian. Ho sentito dire che,
questa località si trova vicino ai piedi di una montagna, dista circa 6km da
qui. E domandando ai passanti tante volte, siamo arrivati finalmente a una
montagna chiamata Maruyama.