Okuno Hosomichi,
il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou
Il diario di
Bashou (20)
Noi siamo passati
per Abumizuri (il nome di una valle stretta) e Shiroishi (il nome di una città,
ambedue si trovano nella presente provincia Miyagi) e siamo arrivati al distretto
di Kasajima.
E poiché io mi sono
interessato di trovare la tomba di Fujiwara no Sanekata (il nobile bravo da
comporre Waka, vissuto nel decimo secolo), ho domandato a un paesano se lui conosca
dove c’è quella. Allora, lui mi ha detto:
“Sotto quella
montagna che si vede da qui a destra, molto lontano, ci sono due villaggi
chiamati Minowa e Kasajima. E lì, si trova il tempietto dedicato alla divinità
protettrice dei viandanti, che ha legame con Sanekata e poi c’è rimasta ancora la
piuma delle pampas scelta per Saigyou (monaco e compositore di Waka, vissuto
1118⁓1190),
come un tema di Waka.”
Tuttavia, in
questi giorni è continuato a piovere, perciò la strada era molto fangosa, poi
siamo molto stanchi, quindi, abbiamo oltrepassato in quella zona, vedendo quei
due villaggi da lontano.
Mentre comminavo,
mi è venuta una idea che “Mino” di Minowa significa l’impermeabile di paglia e “Kasa”
di Kasajima vuol dire l’ombrello, perciò tutti i due nomi sono in relazione con
le piogge che cadono prima dell’estate (N.B: in questo periodo, soprattutto continua
a piovere per lungo in Giappone). Pensando così, ho composto un Haiku come
seguente:
Kasajimawa
Izukosatsukino Nukarimichi
Traduzione: Io
sto camminando sulla strada fangosa in maggio. E Kasajima è tanto sfumato per
la pioggia quanto non posso vederlo bene. Dove ci sarà davvero?