Okuno Hosomichi,
il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou
Il diario di
Bashou (23)
Così, Kaemon ci
ha guidato ai diversi posti, e di più, ci ha dato la mappa su cui sono
disegnati i luoghi da vedere come Matsushima e Siogama (questi due posti sono
molto famosi per la bellezza della vista). E inoltre, ci ha regalato i due
Waraji (una specie di sandali di paglia, come si vede sulla foto di sopra).
Poiché lui ha
studiato i posti famosi belli che si usano come il tema di Waka con molta
serietà, l’ho pensato che sia l’uomo troppo serio. Ma i Waraji che ci ha regalato
sono raffinati, perché le stringe di ciò sono tinti in blu apposta.
Al momento d’arrivederci
quindi, ho capito che lui non è solo tanto studioso ma anche l’uomo di buon
gusto.
E ho composto un
Haiku come seguente:
Ayamegusa
Ashinimusuban Warajinoo
Traduzione: Le
stringe di Waraji che voi ci avete regalato, hanno il colore molto chiaro e
bello come quello d’iris fiorito in maggio. Io quindi, continuerò il mio viaggio
portando questi Waraji che servono da cacciare via gli spiriti maligni (N.B: il
giorno cinque di maggio è una festa da ornamentare l’iris alla gronda, che si
credeva, che questo ha la forza di cacciare via gli spiriti maligni).
Seguendo la sua
mappa, noi abbiamo camminato sul sentiero vicino al fiume bello e ci ho visto i
falaschi speciali. Ho sentito dire che, ancora adesso, il popolo fabbrica la
stuoia di dieci maglie con questi falaschi e la dedica al Signor Date (il
governatore di questa zona) ogni anno.
E abbiamo visto
un monumento di pietra, chiamato Tsubono Ishibumi, che è costruito all’inizio
di ottavo secolo. (N.B: questo monumento è uno dei luoghi famosi, usati come il
tema di Waka, da vecchio tempo)
L’altezza del monumento sarà un po’ meno di 2 m e la larghezza sarà 1m più o meno, che è tutto coperto di muschio. Ma le lettere su cui sono incise si vedono debolmente.