Okuno Hosomichi, il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da
Matsuo Bashou
Il diario di Bashou (47)
In questo posto chiamato
Komatsu, c’è il tempio scintoista Tada e noi siamo andati a pregarlo. In questo
tempio sono posati due cose, cioè un elmo e una stoffa di broccato, di cui il possessore
era un Samurai, chiamato Saito Sanemori.
Lui, prima era al servizio
del Signore Minamoto no Yoshitomo e l’elmo gli era dato da questo Signore. Ma
Yoshitomo è ucciso dalla famiglia di Taira durane la guerra civile all’anno
1160. E poi dopo, Sanemori è diventato il seguace di Taira e la stoffa gli era
data dal capo di Taira.
L’elmo che ho visto è cesellato
e intarsiato d’oro qua e là. Ѐ veramente
magnifico e bello!
Riguardo a Sanemori, c’è
un episodio triste come seguente:
Quando era successa una
discordia fra Yoshitomo e il suo fratello Yoshikata, questo era ucciso. Poi,
anche il suo figlio che aveva solo 2 anni a questo momento (l’anno 1152),
affrontava un pericolo di vita. Allora, Sanemori ha salvato il bambino furtivamente
e l’ha fatto fuggire al paese Shinano (presente provincia Nagano). E poi, sono
passati gli anni e il bambino è diventato grande e chiamato Minamoto no Yoshinaka.
E quando era successa la
guerra civile di nuovo fra la famiglia Taira e Minamoto all’anno 1183, Sanemori
era ordinato di attaccare Yoshinaka. E lui, è andato al fronte tingendosi i
suoi capelli bianchi a quelli neri, per non farsi capire la sua età di 73 anni
ai nemici. E dopo aver combattuto con vigore, è caduto in battaglia. Quando
Yoshinaka ha visto prima volta la testa di Sanemoni, non ha capito di chi era, per
il colore dei capelli suoi. Poi, Yoshiaka ha fatto lavarli e ha notato la
verità. Lui, quindi, ha pianto tanto del fatto che lui ha ucciso il suo
salvatore.
Dopo di che, Yoshinaka
ha ordinato un seguace di portare l’elmo di Sanemori per metterlo a posto nel
tempio scintoista Tada.
Sapendo questo aneddoto,
io ho composto un Haiku come seguente:
Muzanyana
Kabutonoshitano Kirigirisu
Traduzione: Ho sentito dire che, quando un seguace di Yoshinaka ha visto la testa di Sanemori, gridava che è mesero! E anche io, guardando questo elmo, vorrei gridare la stessa parola. Ormai, tutti i guerrieri siano vincitori siano sconfitti, sono scomparsi al di là della storia. E sentendo adesso la voce sottile della locusta che sta cantando vicino all’elmo, sono commosso di più dalla tristezza del destino umano.