Okuno Hosomichi,
il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou
Il diario di
Bashou (10)
Vicino a questa
casa, c’è un tempio buddista, chiamato Shugenkoumyouji (※1), e vi siamo invitati dal padrone e abbiamo
pregato nel palazzino Gyouja Do (※2).
A questo momento,
ho composto un Haiku come seguente:
Natsuyamani
Ashidawoogamu Kadodekana
Traduzione: In
estate, nel palazzino di un tempio ho pregato Ashida (gli zoccoli da un
regoletto) usata da una asceta chiamata En no Gyouja (※3). Il mio viaggio è appena cominciato e ancora
non sono arrivato a Touhoku (nord-est in Giappone). Ma, partendo da qui, ci
sarò subito. E mi è venuta una idea, che potrò avere le gambe forti come quello
asceta, perché ho pregato i suoi zoccoli.
(※1) Questo tempio non c’è più adesso. Ma, a quella
epoca era il centro di Shugendou (Significa la fede per la montagna, nata in
Giappone. Cioè, è una specie della religione, praticata da un certo monaco
buddista che faceva l’allenamento molto ascetico stando su una determinata
montagna. Facendo così, loro credevano di poter ottenere un potere
soprannaturale.)
(※2) Gyouja significa l’asceta, e Do vuol dire un
palazzino nel tempio buddista.
(※3) En no Gyouja significa un asceta chiamato En,
che ha cominciato quella religione Shugendou, nell’ottavo secolo. Secondo la
leggenda, lui è nato in Yamato (presente provincia di Nara), e quando aveva 32
anni, è salito al monte Katsuragi (situato in Nara), ci ha fatto l’allenamento
molto ascetico, mangiando solo le erbe e noci, vestito di stracci. E di
conseguenza, si diceva che lui ha potuto ottenere il potere magico. A questo
momento, lui portava gli zoccoli da un regoletto sempre, e quelli sono collocati
nel tempio Shugenkoumyouji, con la statua sua.
In questo paese,
un tempo, c’era una capanna in cui il monaco Bucchou ( era il maestro quando Bashou
ha praticato Zen) abitava. E un giorno, lui mi ha mandato una lettera come
seguente:
“ Ho composto una
Waka:
Tateyokono
Goshakunitaranu Kusanoiho
Musubumokuyashi
Amenakariseba
Traduzione: La
dimensione della mia capanna è meno di 1.6㎡. Io
non avrei mai costruito la capanna così piccola, se non pioveva.
E l’ho scritto su una roccia con la carbonella fatta di ramo di pino bruciato.”