domenica 18 settembre 2022

La serie della letteratura giapponese ~550

 


Due foto della risaia giapponese


Tsurezure Gusa (172)

 

C’era un uomo che ha perso la causa sul diritto di proprietà di una risaia. Allora lui, irritandosi molto di questo fatto, ha detto ai suoi subalterni:

 

“Voi andate subito a quella risaia e mietete il riso tutto quanto.”

 

I subalterni ci sono andati e hanno raccolto il riso non solo della risaia determinata ma anche quella degli altri. La gente che ha visto questa scena, quindi, ha detto a loro:

 

“Questa risaia non è quella su cui vostro padrone ha perso la causa. Non c’entra niente a voi. Come mai, voi fate tale cosa?”

 

Allora quelli subalterni hanno risposto:

 

“Quella risaia su cui nostro padrone ha perso la causa, non c’è neanche il diritto di raccogliere per noi. Perciò, poiché noi ci siamo venuti per fare la cosa ingiusta dapprima, raccogliamo qualunque risaia senza distinzione.”

 

È veramente assurda questa logica!

 

Ho sentito dire che Yobukodori (una specie dell’uccello) è di primavera. Ma, non c’è nessun libro su cui c’è scritto quale uccello è.

 

Ma, su un libro religioso, c’è scritto:

 

“Quando questo uccello canta, si fa la funzione da chiamare l’anima di defunto.”

 

In questo caso, Yobukodori significa Nue (una specie di merio, ma in Giappone vuol dire anche un essere molto misterioso).