giovedì 15 settembre 2022

La serie della letteratura giapponese ~549

 


Due foto del fiume di Ohi


Tsurezure Gusa (171)

 

L’imperatore Gosaga, vissuto 1220~1272, dopo aver abdicato al trono in favore del principe, ha voluto costruire una villa nella zona Saga (situata nella parte nord-ovest in Kyoto). E quando i costruttori livellavano il terreno, hanno trovato un cumulo di terra in cui si ammassavano i serpenti innumerevoli.

 

Allora, loro, considerandoli la divinità di questa terra, ne hanno riportato a questo ex-imperatore. E lui ha chiesto ai sudditi come si fa.

 

Tutti hanno detto:

 

“I serpenti sono stati il padrone di questa terra dal tempo vecchio. Perciò, sarà difficile di dissotterrarli e buttarli irragionevolmente.”

 

Ma solo il capo ministro (quel padre della sezione precedente) ha detto:

 

“L’animale che vive nella terra dove si regna dall’imperatore, non dovrebbe mai invocare la maledizione sul posto su cui si costruisce la sua villa. Anche se sia la divinità orribile, normalmente non farebbe mai la cosa traviata. Voi non dovete preoccuparvi niente. Dissotterrateli e buttateli subito.”

 

Allora, tutti hanno rotto quel cumulo di terra e buttato tutti i serpenti nel fiume di Ohi che corre nella zona di Saga.

 

Ma, dopo non succedeva nessuna maledizione.

 

N.B:

 

Ancora adesso, in Giappone, si tiene la cerimonia scintoista di purificazione di un terreno prima di cominciare i lavori di costruzione. Questo si fa proprio per rendere omaggio allo spirito di terra che può essere il regnatore di ciò dal tempo vecchio.

 

Perciò, nel medioevo, questa idea era la cosa da mantenere molto più seriamente che oggigiorno. Quel ministro quindi, si può dire che era la persona eccezionalmente ragionevole in quel periodo.