Makura no Soushi (208)
~ Il primo saggio in Giappone,
scritto da Sei Shonagon ~
Il testo (207)
Cento cinquantesimo sesto (8)
Comunque, Nobukata ha imparato
apposta la maniera di recitare la poesia dal Sig. Tadanobu, io, quindi, quando lui recitava
questa poesia, mi presentivo dall’avvolgibile e chiacchieravo con lui. Allora,
lui ha detto un po’ esageratamente:
“Grazie al Sig. Tadanobu, sono
riuscito a parlare con voi. Dovrò forse inchinare alla direzione dove sta lui.”
E quando io sto nel mio
compartimento privato, io faccio dire alla mia servitrice come seguente di proposito :
“Mia signora adesso sta avanti all’imperatrice.”
Ma se lui recita quella poesia, io
esco dall’avvolgibile dicendo:
“In verità, ecco ci sono qua.”
E io ne ho raccontato all’imperatrice,
allora lei sorrideva.
Nel giorno di Monoimi (consultate
per favore
“La serie della letteratura giapponese ~ 24 ~”) dell’imperatore, lui mi ha
mandato la lettera tramite uno dei suoi subordinati, come seguente:
“Volevo visitarvi, ma, poiché oggi
e domani devo chiudermi per Monoimi (nel caso di Monoimi dell’imperatore, anche
i seguaci che servono vicino a lui, dovevano chiudersi accanto a lui), non lo
posso. Come pensate allora, ““Sanjunogo ni Oyobazu (consultate per favore “La
serie della letteratura giapponese ~ 207~)””? Ho detto bene o no? (In questo
caso, Nobukata intendeva di non poter giungere al livello della dona di trenta
anni, perché a questo momento Shonagon aveva proprio trenta anni. Cioè lui ha
canzonato l’età di Shonagon.)”
Allora, io gli ho risposto:
“Voi, pero, già avrete passato questa età,
anche se forse ancora non avrete la stessa età quando Zhu Mai chen ha chiesto di
aspettare alla sua moglie. (N.B: Zhu Mai chen è un uomo vissuto in Cina nel circa
secondo secolo Avanti Cristo. Prima, lui era tanto povero e sua moglie, non
potendo sopportare di vivere con lui, ha voluto divorziare da lui. Allora lui
(a questo ora aveva 39 anni) le ha chiesto di aspettare fra un po’, fino che
lui possa fare una bella carriera. Ma, lei è andata via, lui invece, come le aveva
detto, ha avuto successo dopo. E lei, quando ne ha saputo, si è suicidata
vergognandosi di se stessa.)”
IL sig. Nobukata, essendo mortificato
per la mia risposta (N.B: Perché, lui non sapeva esattamente questo aneddoto di
Zhu Mai chen.), ha raccontato di ciò all’imperatore.
Allora, l’imperatore ha detto:
“Come mai, Shonagon sapeva quello
aneddoto? Zhu Mai chen aveva 39 anni quando aveva chiesto a sua moglie di
aspettare.”
Dopo, Nobukata si lamentava
dicendo:
“Shonagon mi ha detto la cosa dura.”
(N.B: Perché lui ha interpretato di essere detto da Shonagon, che Zhu Mai chen
ha fatto la grande carriera dopo, ma quando lui la farà? )
È un uomo che è un po’ eccentrico.