Due foto dell'ex-palazzo imperiale a Kyoto |
Makura no Soushi (137)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (136)
Centesimo paragrafo (5)
Anche la sorellina mangia con
l’imperatrice. Allora, loro padre, il primo ministro ha detto facendo una serie
di scherzi:
“Voi due state mangiando, invece io e mia
moglie dobbiamo guardarvi con il dito in bocca. Per favore, finirete di
mangiare presto e darete almeno i resti a questi due vecchi poveri.”
Mentre lui parlava comicamente così, sono
arrivati due suoi figli e un nipotino. E lui prendeva subito questo bambino in
grembo. Quanto è bello e carino questo piccolino!
Due figli, cioè il fratello maggiore e
minore dell’imperatrice, si mettevano in abito ufficiale. Il fratello maggiore
è di carnagione chiara e un po’ corpulento, invece quel giovane ha un’espressione
intrepida. Veramente questi due ragazzi sono belli e imponenti. Vedendo questi
due, pensavo che non solo il primo ministro ma anche la sua signora fossero
nati proprio sotto una buona stella.
Quando il padre ha detto a loro di sedersi
sul tappetino, il fratello maggiore ha detto:
“Grazie, ma io devo andare a Jin no Za. (※1)” E ha lasciato il posto.
Dopo di che, un Kuroudo (consultate per
favore “La serie della letteratura giapponese ~ 7 ~”) è venuto come il
messaggero dell’imperatore portando una lettera. Durante l’imperatrice scriveva
la risposta, io gli ho offerto un tappetino. Ma questa volta, lei l’ha scritta
subito e prima di rimettere il tappetino a posto, è arrivato un messaggero dell’principe
ereditario per la sorellina. Allora il primo ministro, la signora e l’imperatrice
l’ha guardato a turno e il padre ha detto:
“Tu scrivi la risposta presto!”
Ma la sorellina non prendeva il pennello
per la timidezza. Il primo ministro quindi, le ha detto:
“Forse tu non vuoi scrivere avanti a me,
se no, ho sentito dire che, tu gliela mandi senza sosta!”
Allora la sorellina sorrideva arrossita
essendo un po’ imbarazzata contro lo scherzo di padre. Che carino il suo
aspetto in questo momento!
(※1) Jin significa
la posizione e Za è il posto a sedere. Cioè Jin no Za vuol dire il posto da
sedere per gli uomini politici (l’alta classe del nobile), su cui loro
discutevano e decidevano degli avvenimenti ufficiali. Poiché questo posto era
situato nella posizione della divisione delle guardie imperiali, è chiamato
così.