domenica 29 maggio 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (117)

Il piatto per la festa di Chouyou

Il crisantemo immerso in Sakè


Ugetsu Monogatari 6 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Kikka no Chigiri (la promessa del crisantemo) ~ 6 ~

Samon ha detto:

“Fratello, non mancare mai questa promessa. Io ti aspetterò a questo giorno, preparando un ramo del crisantemo e il Sakè di solo il mio pensiero.”

Dopo aver promesso cosi tra di loro, Akana è partito per il suo paese lasciando il suo cuore a Samon e la madre.

Il tempo è passato velocemente e arrivato il Settembre in cui fiorisce il crisantemo di campo e si è colorato l’oleastro.

Il giorno nove, Samon si è alzato la mattina presto più che normale e ha fatto le pulizie la casa. Poi, ha disposto due tre rami del crisantemo giallo e bianco nel vaso piccolo e preparato il Sakè spendendo tutto il suo denaro che già era insufficiente.

Sua madre ha detto guardandolo:

“Il paese Izumo si trova estrema ovest della strada Sanin (una delle sette strade principali nel vecchio tempo, che passava dalla presente provincia Kyoto alla provincia Shimane lungo il mare Giappone) che dista da qui cento Ri (l’unità di lunghezza giapponese, e un Ri è circa 3.9km). Io quindi, non posso essere sicura che viene lui proprio oggi. Tu stai preparando già per lui, ma non sarebbe tardi se tu lo faccia dopo averlo visto.”

Samo ha risposto:

“Akana è il Samurai che dà valore alla lealtà. Perciò non mancherà mai la sua promessa. Se io faccia la preparazione affrettatamente dopo averlo visto, cosa penserà lui di me?  È una cosa vergognosa.”

Poi, lui ha preparato anche il piatto del pesce e aspettava Akana.

Questo giorno, il cielo era tanto sereno quanto non si vedeva nemmeno un pezzo di nuvole. E passavano tanti viaggiatori avanti a casa di Samon e si sentivano le loro voci spontaneamente.

Per esempio:

“Oggi fa bel tempo e veramente comodo per fare commercio con tale che incontrerò a Kyoto.” Uno passava dicendo cosi.

Oppure un Samurai di età media ha detto al suo compagno giovane:

“Oggi il mare è molto tranquillo, quindi se noi prendevamo la nave al porto di Akashi (una città vicina a Kobe), saremmo già vicino a Ushimado (una zona della presente provincia Okayama) ora. Sei giovane ma troppo timido che hai avuto paura del mare e mi hai fatto spendere i soldi inutilmente.”

Il giovane Samurai ha detto:


“Quando il nostro signore è andato a Kyoto, ha preso la nave da Shodoshima (una isola nella provincia Kagawa) fino a Murotsu (un porto nella provincia Hyogo), e ha sofferto tanto per il mare molto agitato. Allora, non solo me ma anche tutti avranno paura del mare di questa zona. Comunque, non arrabbiate più con me, quando saremo giunti a destinazione, vi offrirò Soba (la pasta lunga di grano saraceno).”