L'azalea |
La camelia |
Volume terzo (4)
Dopo di che, mentre l’imperatrice
andava al paese Kii (la presente provincia Wakayama) per raccogliere la foglia
di “Mitsuna Kashiwa (un albero che ha il nome scientifico Dendropanax trifidus,
di cui la punta di foglia è divisa in tre)” per utilizzare come il recipiente
da versare Sakè, alla occasione della festa Niiname (una festa tradizionale che
l’imperatore offre il riso raccolto primo all’ anno alla divinità), l’imperatore
Nintoku si è sposato con la ragazza chiamata Yatanowaki Iratsume (figlia dell’imperatore
Oujin, sorella di madre diversa di Nintoku).
Quando la comitiva
dell’imperatrice si è avvicinata al porto di Naniwa (Osaka), si è ritardata una
barca in cui è salita una servitrice del magazzino imperiale. In questo
momento, la servitrice si è imbattuta in un servitore del reparto da
controllare l’acqua nel palazzo imperiale che stava per tornare al suo paese
Kibi (la presente provincia Okayama).
Questo servitore ha
raccontato alla servitrice:
“L’imperatore si sta divertendo
ad amoreggiare con la nuova moglie sia giorno sia notte, ma l’imperatrice forse
non lo sa, perché sta facendo il viaggio spensieratamente.”
Appena sentita questa
cosa, la servitrice si è avvicinata alla barca dell’imperatrice e gliel’ha
detto cosi come aveva parlato il servitore. L’imperatrice quindi, si è
arrabbiata molto e ha buttato le foglie di Mitsuna Kashiwa nel mare tutte
quante. Dopo, questo posto è cominciato a chiamarsi “Il capo di Mitsu”. Poi, l’imperatrice,
non entrando nel palazzo imperiale, ha fatto risalire il fiume di Naniwa e
seguendo al corso del fiume, è arrivata al paese Yamashiro (la presente
provincia Kyoto).
Allora, lei ha cantato:
“Quando sono risalita
il fiume Yamashiro, ho visto l’albero Sashibu (una specie d’azalea) e anche la
camelia sacra di foglia larga. Ora, io penso che mio marito sia bello come quel
fiore e àmpio come questa foglia.”