domenica 23 dicembre 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 180~


Sopra, il tempio scintoista di Iwashimizu
e sotto, quello di Kamo



Makura no Soushi (180)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (179)

Cento trentasettesimo (2)

Quando i musicisti ha cominciato a suonare il flauto e anche battere il tempo avanti a Shokyoden (un palazzino vicino all’abitazione dell’imperatore, di cui una parte si usa come il camerino), tutti noi uditori non vediamo l’ora di vederli. E finalmente loro sono usciti fino al posto dove c’è bambù Kuretake  (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese ~ 171~”) cantando una canzone locale popolare e ha suonato Koto (la cetra orizzontale giapponese). A questo momento, il mio cuore è talmente pieno di speranza e gioia, che non si può pensare niente altra cosa.

Prima, appaiono due danzatori e stanno in faccia vicino al posto dell’imperatore. E poi, tutti gli altri danzatori appaiono e loro esprimono di mettere in ordine di vestito e della corona a gesti. Dopo di che, loro  danzano cantando una canzone della danza locale di Suruga (la presente provincia Shizuoka). È la scena veramente bella e magnifica!

Quando loro danzano l’ultima parte di questa danza, mi viene la voglia di vederla per tutto il giorno. È talmente bella!

Quando la è finita, sono scoraggiata un po’, ma comunque, è rimasta ancora una danza. Questa volta, i danzatori appaiono dal posto di bambù Kuretake con il suono di Koto, sciolta una manica della giacca.

Mentre loro danzano, l’orlo lungo di loro, ora disordinato, ora intrecciato con quello degli altri, e questa scena è talmente incantevole che non posso esprimere con le parole.

Quando è finita tutta la danza, tutti i nobili di alta classe vanno via e mi sento molto mancanza. Ma al caso della festa temporanea del tempio scintoista di Kamo, trovo consolazione perché ogni tanto si fa di nuovo la danza e musica nel palazzo imperiale a notte.