Due foto di Juzu (il rosario buddista) Sopra, per gli uomini Sotto, per le donne |
Makura no Soushi (159)
~ Il primo saggio in Giappone,
scritto da Sei Shonagon ~
Il testo (158)
Cento ventesimo quinto (2)
Quando una mia collega stava
pregando seriamente avanti all’altare buddista perché era l’anniversario della
morte di un suo parente stretto, io le ho detto:
“Scusa, mi puoi prestare un momento
quello Juzu (il rosario buddista come si vede nella foto di sopra) che tu
tieni? Perché, anche io vorrei pregare Budda, di nascere una persona molto
fortunata come il primo ministro nella vita futura.”
Allora tutte le altre colleghe si
sono radunate vicino a me e hanno chiesto la stessa cosa ridendo. Ma, io ero quasi
seria, pensando proprio della felicita della famiglia del primo ministro.
L’imperatrice, sentendone, mi ha
detto con il sorriso tanto carino:
“Se tu vuoi diventare la persona
come Budda, dedicandoti a pratiche ascetiche, sarebbe più meravigliosa anzi che
diventare al primo ministro.”
È la signora veramente eccellente e
simpatica!
Dopo di che, ho raccontato tante
volte quell’aneddoto che il capo dell’ufficio dell’imperatrice, cioè il fratello
giovane del primo ministro, si è inginocchiato avanti a lui.
Allora, l’imperatrice mi ha detto
sorridendo:
“Perché lui è il tuo preferito!”
Comunque, se lei sapesse la gloria
che ha ottenuto quel fratello giovane dopo in futuro, sarebbe stata d’accordo a
quello che ho detto, cioè la fortuna del primo ministro che gli ha fatto
inginocchiarsi.
N.B:
L’imperatrice è morta subito dopo
di aver fatto il terzo parto a 24 anni. Dopo di che, quel fratello giovane chiamato
Fujiwara no Michinaga, ha ottenuto la grande gloria come il nonno dell’imperatore
per tre generazioni, facendo sposare le sue tre figlie con l’imperatore. Sei
Shonagon, guardando questa situazione, ha scritto questo parere tanti anni
dopo.
Il perché che ha detto l'imperatrice "lui è il tuo preferito" è come seguente:
Poicé Shonagon si è incaricata di trattenere il messaggero dell'imperatore ed altri nobili che visitavano l'imperatrice, conosceva bene anche i nobili sostenitori di Michinaga e parlando con loro, ha avuto un po' la simpatia per lui via via. Perciò l'imperatrice l'ha canzonata così. Ma l'imperatrice non aveva nessuna particolare intenzione nascosta di ciò.
Invece, dopo la morte del primo ministro, quando il potere di Michinaga diventava sempre più grande e la posizione dell'imperatrice man mano è indebolita, le sue ancelle sono cominciate a diffidare di Shonagon, dubitando se lei fosse la spia di Michinaga o no. Perciò Shonagon ha lasciato l'imperatrice per un certo periodo. Ma, l'imperatrice stessa non perdeva mai la simpatia e la fiducia per lei e alla fine, Shonagon è tornata di nuovo alla sua padrona e stava sempre vicino a lei fino alla sua morte.
Io (l’autrice di questo blog)
immagino che, tanto più grande è la gloria di Michinaga, quanto è più
impressionante per Shonagon quell’aneddoto del primo ministro e il suo fratello
successo nei tempi passati.