Due foto dell'albero Shikimi |
Makura no Soushi (151)
~ Il primo saggio in Giappone,
scritto da Sei Shonagon ~
Il testo (150)
Cento sedicesimo (2)
Quando un servitore dice alle
altre:
“Adesso passa la signora molto
nobile, quindi, non fate la scortesia di ostacolarla. Per favore, aprite la
strada.”
Allora, qualcuna cede docilmente
ma, qualcuna cammina in fretta senza dare orecchio a questo detto.
Dentro il tempio, ci sono diversi
compartimenti per noi ciascuna. È un po’ imbarazzante di passare avanti a
questi in cui già stanno le persone sedute. Ciò nonostante, quando ho potuto
vedere l’interno, mi è venuto proprio il sentimento molto grato. (N.B:
Normalmente, dentro il tempio si divide nella parte esterna e interna. Questo è
per dividere il mondo sacro e laico. Perciò Shonagon era commossa perché ha
potuto vedere questo mondo sacro (la parte interna) che non è possibile vedere
facilmente.)
Poiché mi è venuta la devozione così,
ho avuto dei rimpianti di non esserci venuta per lungo tempo.
Avanti alla statua di Bodhisattva
Kannon (Avalokitesvara in sanscrito e in questo tempio Kiyomizu questa
Bodhisattva ha undici facce), le candele votive numerose ardono vivamente o quasi orribilmente, perché tutte le persone che sono venute a chiuderci le hanno
offerte. E la figura di Bodhisattva risplende in oro per la luce delle candele.
È la vista veramente venerabile!
E avanti alla statua, i monaci, ciascuno
tenendo in alto una carta su cui c’è scritto il desiderio d’ogni visitatore, lo
recitano con alta voce nel tremolante raggio. È un po’ difficile di riconoscere la voce ad una ad una, ma, ho potuto sentire appena la frase come seguente:
“Ho offerto mille candele per una
certa persona.”
Anch’io, ho pregato devotamente a
Bodhisattva stringendo la cintura. Allora, un monaco mi ha portato il ramo di
Shikimi (un albero sempreverde che cresce spontaneamente nella montagna. Il
frutto è tossico, ma l’albero stesso è profumatissimo. Perciò, in Giappone è usato
tradizionalmente come la pianta da offrire a Budda e dalla foglia e corteccia
di questo albero si può produrre l’incenso.), che ha l’atmosfera particolare
del profumo nobile.