Due foto della lanterna giapponese |
Ugetsu
Monogatari 79 (la storia della pioggia e luna)
~
scritto da Akinari Ueda ~
Hinpukuron
(Il saggio sulla povertà e la ricchezza) ~ 2 ~
Il popolo, dopo aver sentito quello che aveva detto Sanai, l’ha
lodato a un tratto un atteggiamento diverso, dicendo:
“Sanai risparmia i soldi non per la avarizia, ma solamente si può
dire che lui è un uomo molto raro in questo mondo.”
Alla notte, Sanai si è svegliato perché ha sentito un’aria che
qualcuno si è avvicinato, E vi ha trovato un piccolo vecchio seduto con il sorriso al
fianco della lanterna.
Sanai ha detto alzandosi la testa:
“Chi è là? Se tu vuoi prendere qualcosa da me, dovrai mandarci un
altro uomo più forte. Come mai è venuto un vecchio piccolo cosi? Forse tu sei
trasformato dalla volpe oppure dal procione. Allora, ti sarai impadronito di
qualche arte magico. Me la fai vedere per cacciare via il sonno della notte lunga d'autunno.”
Il vecchio ha risposto a Sanai che è stato senza perdere il suo
sangue freddo:
“No, io non sono il fantasma nemmeno l’essere umano. Sono lo
spirito dell’oro di cui voi fate caso normalmente. Io ci sono venuto volendo
parlare con voi, se è possibile. Perché mi sento grato del vostro comportamento
molto rispettoso per me. Mi sono commosso vedendo che voi ha lodato il vostro
servitore per la sua parsimonia e gli ha dato un premio sta sera. Io quindi, ci
sono venuto trasformandomi in questa figura provvisoriamente per aprirmi con
voi. Forse non sarà tanto utile quello che io dirò, ma, non mi piace di stare
zitto senza parlare quello che voglio dire. Perciò vi ho visitato adesso appositamente,
anche se io disturbi il vostro sonno.”