Due foto del tempio scintoista Akama che è dedicato all'imperatore Antoku |
Kwaidan
(la storia dei fantasmi), scritto da Yakumo Koizumi (72)
La storia di Hoichi senza le orecchie (8)
“Hoichi, ehi, Hoichi!”
I servitori hanno gridato:
“Sei imbrogliato, Hoichi!”
Ma, queste voci sembravano che non
sfiorassero le sue orecchie. E Hoichi non faceva altro che raccontare a
squarciagola la parte della battaglia a Dannoura, con tutti gli sforzi
possibili, suonando Biwa.
I servitori, afferrando il suo corpo
fortemente, hanno urlato con alta voce alle sue orecchie:
“Hoichi, ehi Hoichi, orsù, torniamo al tempio
con noi.”
Allora, Hoichi ha detto a loro con la voce da
rimproverare:
“Non fate la scortesia! Se voi facciate cose
sgarbate avanti ai signori cosi nobili, sareste puniti severamente!”
Questa scena era tanto strana, ma tutti i servitori
ridevano loro malgrado. Comunque, ormai era molto sicuro per loro, che Hoichi
era ammaliato da qualche fantasma.
I servitori quindi, hanno portato Hoichi al
tempio per forza. Il monaco ha fatto cambiare il suo vestito che era tanto bagnato
e poi gli ha dato il cibo e la bevanda.
Dopo di che, il monaco gli ha chiesto di
spiegare a tutti quello che lui aveva fatto fino ora. Hoichi pero, esitava ancora
per alcuni momenti, poi, alla fine ha capito che il suo atto aveva dato sorpresa
e arrabbia per il monaco cosi gentile. E soltanto a questa ora, ha deciso di
non nascondere più e ha rivelato dettagliatamente tutto quello che era successo
in questi ultimi giorni al monaco.