Due illustrazioni della partitura di Biwa |
Kwaidan
(la storia dei fantasmi), scritto da Yakumo Koizumi (70)
La storia di Hoichi senza le orecchie (6)
E quando è arrivata la parte in cui l’imperatore
giovane è affogato tenuto dalla sua nonna insieme tante altre ancelle, tutti
gli uditori hanno emesso un grido lungo e doloroso e poi si sono sciolti in
lacrime nella tristezza profonda.
Poiché il loro pianto era troppo forte,
Hoichi si è sorpreso ancor di più per l’intensità del loro dolore che aveva
provocato lui stesso. Il loro singhiozzo durava tento tempo, ma nel frattempo,
man mano si è calmato e tornato di nuovo il silenzio intorno.
Fra poco, la voce di quella donna anziana ha detto:
“Tu sei bravo suonatore di Biwa, e anche
narratore imparagonabile davvero! Lo sapevo dapprima, ma non ho mai pensato talmente
eccellente. Il nostro signore è anche contentissimo e vuole darti un compenso.
Poi ti ordina di venirci ogni sera per sei giorni d’ora in poi per raccontarci
la storia di Taira.
Il nostro signore, dopo averla ascoltata,
intende fare un viaggio. Tu quindi, vieni qui domani a stessa ora con quell’uomo
che ti guida come oggi.
A proposito, io devo dirti una cosa, cioè tu
non devi dire a nessuno di questa cosa, perché il nostro signore sta a Akamaga Seki in segreto. Perciò, ti sei obbligato a mantenere il silenzio, hai capito?
Allora, tu puoi andare via adesso.”
Hoichi, dopo aver saltato bene, è arrivato
preso per la mano da una ancella all’ingresso, e poi è tornato al tempio con
quello Samurai. Questo uomo, dopo averlo accompagnato fino alla veranda del
retro del tempio, è andato via.
Quando Hoichi è tornato al tempio, era già l’alba,
ma nessuno ha notato che lui aveva lasciato il tempio tutta la notte. Perché il
monaco soprintendente è tornato al tempio la notte inoltrata, credeva che
Hoichi fosse addormentato.
Il giorno dopo, Hoichi è riuscito a dormire
un po’ durante il giorno, ma comunque lui non ha rivelato mai dell’avvenimento
a nessuno, che era successo questa notte.
Dunque, a mezza notte di questo giorno, è
venuto ancora il Samurai al tempio e Hoichi è andato a stesso posto con lui. E Hoichi ha
fatto grande successo come l’altra notte pero, questa volta si è notata la sua
assenza dalla gente. E quando lui è ritornato al tempio la mattina, era
chiamato dal monaco e lui ha parlato a Hoichi con tono dolce e persuasivo: