Sopra, l'illustrazione di un pellegrino Sotto, la campanella sua |
Kwaidan
(la storia dei fantasmi), scritto da Yakumo Koizumi (50)
La
promessa rotta (2)
La
moglie era seppellita sotto l’albero nel giardino, che lei aveva amato tanto in
vita. Sopra la sua tomba, era costruita una stupa bella su cui è stato inciso il
suo nome postumo con lo stemma della famiglia.
Ma,
dopo appena un anno dalla morte sua, molti parenti e amici del marito gli ha
cominciato a suggerire di risposarsi, dicendo:
“Tu
sei ancora giovane. Poi, nonostante che sia l’unico figlio, non hai dei figli.
Tu sei Samurai che è obbligato a non interrompere discendenti. Se mai ti
succeda qualche avvenimento inatteso prima di nascere il figlio, chi fa il
sevizio per i tuoi antenati?”
Lui,
essendo sollecitato persistentemente dagli altri cosi, si è fatto risposare
alla fine.
La
nuova moglie aveva solo diciassette anni. E lui, provando rimorso contro
l’accusa muta della tomba di sua prima moglie in giardino, ha cominciato a
pensare con tenerezza alla seconda moglie.
Fino
al settimo giorno del matrimonio, non succedeva niente il caso da turbare la
felicità di moglie giovane. Al settimo giorno proprio pero, lui era ordinato
dal signore di fare il servizio notturno nel castello e ha dovuto lasciare sua
moglie da sola nella casa. Questa notte, la giovane moglie, non sapendo perché,
si sentiva una certa ansia e non poteva essere calma. Lei ha provato a dormire,
ma avendo una vaga paura, non ha potuto prendere sonno.
Poi,
stranamente, le pareva che ci fosse un’aria deprimente attorno. È veramente
l’aria pesante simile a quella prima di essere minacciata dalla tempesta.
Nel
frattempo, verso alle ore due di notte, lei ha sentito per caso un suono che
tintinnava una campanella fuori. Le sembrava quello che suonava un pellegrino.
Ma lei ha pensato molto strano, che passava un pellegrino in questa zona
residenziale a notte cosi inoltrata.
Dopo
alcuni momenti, quel suono è cominciato a sentirsi da molto più vicino a lei.
“Che
strano! Può essere che è venuto il pellegrino a mia casa? Ma come mai questo
pellegrino è potuto venirci dalla parte posteriore della casa in cui non c’è la
strada da passare?”
Lei
si domandava cosi ansiosamente.