Due foto di Futon (un insieme di materasso e trapunta) |
Kwaidan (la storia dei fantasmi), scritto da Yakumo Koizumi (20)
Riconciliazione (4)
“Hai detto in un istante?”
Lui ha detto ridendo sonoramente:
“No, tu devi dire durante le sette vite.
Se a te non dispiace, io voglio vivere con te eternamente. Poiché son tornato
qui, non ti lascio mai più. Ormai, mi guadagno la vita e ci ho degli amici e
servi. Domani, ti porterò tanta roba e addobberò questa casa. Sta sera pero…. ”
Lui ha continuato di dire come se si giustificasse:
“Sta sera, ci sono venuto un po’ troppo
tardi, ma mi sono sbrigato perché non ho cambiato nemmeno il vestito. Comunque,
io volevo vederti possibilmente presto e parlare con te.”
La moglie ha dimostrato la contentezza d’aver
sentito le parole del marito e ha cominciato a parlare anche lei i vari avvenimenti che erano successi attorno a lei durante l’assenza del marito. Lei pero, non ha
svelato mai il suo cuore che era pieno di tristezza, perché lei era troppo
dolce e gentile da fargli sentire.
Loro due s’intrattenevano parlando fino a
tarda notte. Poi, lei l’ha invitato alla stanza calda affacciata a sud, che era
il posto nostalgico per loro.
“A proposito, non c’è nessuna cameriera in
questa casa?”
Lui le ha domandato mentre lei preparava
il letto.
Allora lei ha risposto con sorriso:
“Io non sono in grado a impiegarla. Sono
stata sempre sola da quando tu sei andato via.”
“Oh, mi dispiace molto.” Ha detto lui:
“Da domani, avremo tante cameriere, soprattutto
di buon cuore. E poi….comunque, preparerò tutto ciò che tu hai bisogno.”
Dopo di che, loro riposavano sul letto, ma
non per dormire. Loro avevano troppo da parlare per dormire.