Tsurezure Gusa (148)
Quando si fa la caccia con il falco,
si usa anche il cane. E se uno usi il cane per la caccia con il falco piccolo a
quella con il falco grande, lui non potrebbe usare più questo cane per la
caccia con il falco piccolo.
È logico di buttare via la cosa
piccola, interessandosi della cosa grande.
Ci sono tante cose da fare per noi
uomini, ma, non c’è più la cosa piacevole che si dedica al Buddismo. Questo è
veramente importante.
Se uno, sapendo che cosa è il
Buddismo una volta, se ne prefigga e smetterebbe tutte le altre cose che faceva
fino a questo momento. Lui cosa potrebbe sforzarsi altro che il Buddismo ormai?
Anche se lui sia sciocco, non
dovrebbe mai essere inferiore del cane saggio.
Nel mondo, ci sono tante cose difficili
da capire. Spesso si trova la gente che si diverte di far bere il Sakè agli
altri per forza. Io non capisco niente perché lui ne fa.
In questo caso, l’uomo che è
insistito nel bere il Sakè, aggrottando le sopracciglia, cerca di buttare il
Sakè di nascosta o di fuggire dal posto. Ma, il bevitore lo prende e gli fa
bere il Sakè per forza.
Allora quel povero uomo che faceva
una vita regolare normalmente, diventa improvvisamente un pazzo e fa lo
stupido. E poi, anche se sia l’uomo sano diventerebbe quasi ammalato subito e si
sdraierebbe perdendo coscienza.
Se succeda questa cosa nel felice evento,
tutti i partecipanti perderanno l’entusiasmo.
E quell’ubriaco che ha perso
coscienza, avrà mal di testa fino al prossimo giorno, e non può mangiare
niente. E non si ricorda niente che cosa è successa ieri sentendosi un altro e
combina un guaio, non potendo fare nessun impegno sia ufficiale sia privato.
L’azione da far avere la brutta
esperienza all’altro a tale modo, è molto crudele e contro la etichetta. L’uomo
che ha dovuto avere questa esperienza, sarà irritante e rimprovererà quel
bevitore senz’altro.
Supponendo che io sia straniero, se sappia il cattivo costume di questo genere, lo penserei bizzarro e sciocco davvero quanto al banchetto!