Makura no Soushi (172)
~ Il primo saggio in Giappone,
scritto da Sei Shonagon ~
Il testo (171)
Cento trentaduesimo (3)
Anche Yukinari ha recitato la
stessa frase di quella poesia con i suoi colleghi. Era proprio l’atmosfera
molto brillante. Le mie colleghe pure sono venute vicino all’avvolgibile e
ciascuna di loro ha parlato con il suo compagno per tutta la notte.
E alla mattina, i nobili sono
andati via ancora recitando quella poesia. La loro voce si sentiva finché sono
entrati nella porta Emon sinistra.
(N.B: Consultate per favore la figura di sotto che è quella del palazzo imperiale nell’epoca di
Heian.
Al palazzo imperiale, c’erano le
diverse porte e ci sono stati sei reparti della guardia da difendere queste
porte. Emon sinistra era uno di questi
di cui il posto di guardia si trovava al luogo ③ della figura di sotto, accanto alla porta Kenshun, una delle porte molto importanti nel palazzo imperiale. E numero ① era l’abitazione dell’imperatore, che è circondato dalle sale per le
sue consorti, dai diversi uffici, e poi dalle varie porte. Numero②
invece, è
Shiki no Mizoushi (il sito dell’imperatrice). Come si vede nella figura,
questo è un po’ lontanino dall’abitazione dell’imperatore. Perché, l’imperatrice
chiamata Teishi, dopo che è successo l’avvenimento infelice, cioè la morte di
suo padre che era grande protettore della sua famiglia, e poi anche il relegamento
di suoi fratelli, ha tagliato i suoi capelli da lei stessa, volendo diventare
monaca. Ma il suo marito (l’imperatore) l’amava molto, perciò l’ha richiamata al
palazzo imperiale. L’imperatrice però, non aveva nessun uomo da fidare in
questo momento, e inoltre, i cortigiani di alta classe non l’hanno accolto bene, perché lei ha
già tagliato capelli (ma non ha rasato come bonzo, solo fino alla schiena) e
solitamente la donna che è una volta diventata monaca, era tanto difficile per
lei di stare vicino all’imperatore. Perciò, l’imperatore l’ha fatto
stare a questo Shiki no Mizoushi, che non è proprio vicino alla sua abitazione.
Naturalmente, non è che lei è stata
sempre qui. Lei è stata a casa paterna normalmente e quando l’imperatore l’ha
chiamata, andava a questo sito e secondo la richiesta dell'imperatore, andava proprio all'abitazione dell'imperatore..
Nonostante che lei è stata in avversità così, non perdeva mai il senso dell'umorismo e anche le sue ancelle, capeggiate da Shonagon, erano molto colte e spiritose. Perciò, tanti cortigiani nobili si divertivano visitando spesso il suo sito per parlare con le ancelle.
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