Due foto del vaso giapponese (Non è proprio quello di periodo Heian) |
Makura no Soushi (143)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (142)
Centoquattresimo paragrafo (1)
Minamoto no Masahiro è l’uomo che è sempre
preso in giro da tutti. I suoi genitori cosa penseranno di loro figlio che è
deriso da tutti? E i cortigiani, chiamando un servitore di Masahiro, che ha
tatto al contrario del suo padrone, canzonano dicendo:
“Come mai tu servi quello? Potevi
scegliere il padrone tanto meglio di lui.”
La famiglia di Masahiro è brava di
confezionare il Kimono tanto bello e lui porta sempre il vestito molto più bello
che gli altri. E tutti dicono:
“Sarebbe tanto meglio se l’altro indossasse
quello vestito di Masahiro, invece di lui.”
Così, lui fa il ruolo di buffone sempre, e
mi pare che il suo modo di parlare sia anche un po’ strano. Per esempio, quando
lui ha ordinato ai suoi servitori di portare un insieme del vestito per fare guardia
nel palazzo imperiale da sua casa, ha detto:
“Voi due andate a mia casa per prenderlo.”
E un servitore ha risposto:
“Ma no, basta che io vada da solo.”
Allora, Masahiro ha detto:
“Dici la strana cosa. Come mai tu puoi
portare la roba che normalmente è necessario di due uomini? Non si può versare
due litri d’acqua nel vaso di un litro.”
Ma, nessuno ha capito la sua logica e
tutti ridevano.
Una volta, quando è venuto un messaggero
da lui e ha chiesto la risposta subito, lui gli ha detto:
“Ehi, sei fastidioso! Stai cuocendo i legumi
nel fornello? Ma comunque, non trovo il pennello nemmeno l’inchiostro in questa
sala di Tenjyo (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese ~
141~”), quale mostro li ha nascosto? Se ci fossero qui il riso e Sakè, anche
gli uomini vorranno rubarli.”
E ascoltandolo, tutti i cortigiani
ridevano di nuovo.