Fiore Nadeshiko |
Fiore Shobu |
Makura no Soushi (146)
~ Il primo saggio in Giappone,
scritto da Sei Shonagon ~
Il testo (145)
Cento undicesimo paragrafo
Quelli che si sentono più freschi e
nuovi che normali:
Il suono del carro che passa fuori
al capo d’anno.
Poi, il canto del gallo al capo
d’anno anche.
Il colpetto di tosse per schiarirsi
la gola alla mattina.
E poi, naturalmente il suono dello
strumento che si sente alla mattina.
Centododicesimo paragrafo
Quelli che sembrano inferiori quando
sono dipinti:
Il fiore Nadeshiko (il garofano
selvatico).
Shobu (una specie dell’iris)
Il fiore del ciliegio.
Il viso della donna oppure dell’uomo,
che è descritto bello nel romanzo.
Centotredicesimo paragrafo
Quelli che sembrano migliori quando
sono dipinti, al contrario dei suddetti:
Il pino
La pianura nell’autunno
Il villaggio nella montagna
Il sentiero nella montagna
Cento quattordicesimo paragrafo
Preferisco molto freddo all’inverno
e molto caldo all’estate.
Cento quindicesimo paragrafo (1)
Quelli che suscitano compassione
alla gente:
La persona che osserva
profondamente il lutto per i suoi genitori.
Un uomo giovane dell’alta classe
che si applica diligentemente a salire alla montagna sacra. Soprattutto, nel
caso che si sente all’alba, la voce della preghiera sua dalla stanza chiusa, mi
si stringe il cuore ad ascoltarla. Se ci sia la sua cara vicino, cosa penserà
ascoltandola? Posso immaginare bene il suo sentimento.