Il vecchio boscaiolo |
La luna piena |
La storia di un boscaiolo del bambù (27)
Verso il 15 di agosto, la sera, Kaguya Hime piangeva
molto senza preoccuparsi d’essere vista degli sguardi della gente. I genitori,
molto turbati guardandola, le hanno chiesto il perché:
Kaguya Hime ha risposto piangendo:
“Ho tentato di parlarvi la mia situazione da molto
tempo, ma, non ne ho potuto per la paura di darvi tanto dolore. Tuttavia, non
potrò più tacere cosi. Ormai, io devo svelarvi il mio segreto. Cioè, io non sono di questo mondo ma della
luna. Ci sono venuta per il mio karma e ora è arrivato il momento da tornare
alla mia patria. Al quindici di questo mese quindi, verrà la gente dalla luna per
portarmi via. Poiché devo andare con loro per forza, io stavo piangendo dalla
primavera pensando il vostro lamento.”
Il vecchio ha detto:
“Macché, cosa dici? Quando ti ho trovata in un
bambù, eri piccolissima come il seme di ravizzone. E ti ho fatto crescere fino
alla stessa statura come me. Io non ti farò mai portare via. Assolutamente
no!.”
E poi, dicendo che proprio lui steso vorrà morire,
piangeva e gridava all’impazzata.
Kaguya Hime ha detto:
“Nel mondo di luna, ci sono i miei genitori. Sono
venuta qui pensando stare solo per pochi tempi ma, sono passati già tanti
anni. Ormai non mi ricordo di genitori
di quel mondo. Mi sono divertita di vivere in questo mondo e ho tanta simpatia
per voi. Non mi sentirò di essere felice se io torni al mondo di luna, ma solo
triste. Questo fato pero, io non lo posso far cambiare da me stessa e dovrò
dirvi addio.”
Dicendo cosi, loro due piangevano assai insieme. I
servitori che le servivano per tanti anni erano anche tristi di separarsi da
lei, tanto simpatica e carina.
Comunque tutti quanti attorno di lei, si lamentavano
tanto quanto non riuscivano bere l’acqua.