Okuno Hosomichi, il viaggio per Touhoku, nord-est in
Giappone, scritto da Matsuo Bashou
Il diario di Bashou (56)
Quando mi stando divertendo
agli ultimi giorni del mio viaggio, è venuto Rotsu (uno di discepoli di Bashou,)
e noi siamo d’accordo di viaggiare nel paese di Mino (la presente provincia
Gifu) insieme. E noi siamo andati alla città Ohgaki (situato nella parte ovest
in Gifu) che si trova sotto il castello del signore feudale chiamato Toda, con
il cavallo.
A questo momento è
arrivato anche Sora da Ise, e poi anche l’altro mio discepolo Etsujin si è recato
di corsa con il cavallo. E noi tutti ci siamo radunati alla casa di Jokou. E poi
ci sono venuti anche il genitore e figlio chiamati Zensenshi e Keikou, e gli
altri miei conoscenti ci visitavano giorno e notte. (N.B: Jokou, Zemsenshi e
Keikou, son tutti i discepoli di Bashou che abitano o in Nagoya o in Gifu.)
Tutti i visitatori si
rallegrano di avermi visto, come se incontrasse una persona che ritornava alla
vita. E poi, naturalmente loro tenevano in considerazione la mia stanchezza del
viaggio.
E al giorno 6 di
settembre, nonostante che sono ancora un po’ stanco, sono partito per Ise con la
nave, per andare a pregare il grande tempio scintoista d’Ise.
Allora, ho composto un
Haiku come seguente:
Hamagurino
Futaminiwakare Yukuakizo
Traduzione: Come
Hamaguri (un mollusco che simile al fasolaro) che è divisa in due, cioè la
conchiglia e la carne, io parto per Futami (la parte vicina al mare d’Ise) con
l’autunno che sta andando via, dopo che mi sono accomiatato dalle persone care.
⁓fine di Okuno Hosomichi⁓
Dall’autrice di questo blog:
Io sospendo un momento il blog, per cercare l’argomento per prossima volta. E lo riprenderò presto possibile. Arrivederci!