domenica 11 giugno 2023

La serie della letteratura giapponese~624

 


Sopra, la foto della luffa, e sotto, della zucca a fiasco


Okuno Hosomichi, il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou

 

Il diario di Bashou (53)

 

Essendo sicuro che questa capanna povera può essere la casa di Tousai, ho bussato alla porta. Allora, è apparsa una donna che si vede modesta e mi ha detto:

 

“Voi, signor monaco, di dove siete? Comunque, mio marito sta adesso alla casa di un tale. Se voi voliate vederlo subito, visiterete quello tale.” E mi ha indicato dove c’è la casa di quello uomo.

 

Il modo di dire di quella donna mi ha dato l’impressione come se io fossi nella storia antica.

 

E ho potuto incontrare Tousai subito dopo e lui mi ha offerto due notti di soggiorno alla sua casa.

 

Dopo di che, io sono partito per Tsruga (da Fukui dista circa 62km), di cui la luna nell’autunno è famosa per la bellezza nella storia di Waka.

 

Tousai anche è partito con me, dicendo di fare l’assistente di me come lo scherzo. Lui, davvero tirando su l’ormo dell’abito come fa di solito il servo, è pieno di entusiasmo di fare la guida per me.

 

Piano piano, diventa difficile di vedere il monte Shirane (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese~619”) e invece di quello, si vedeva il monte Hinadake (situato nella presente città Takefu, nella provincia Fukui).

 

Passando il ponte di Asamizu, si vede il fiume Tamae, ma, di cui la canna è già spigata. (N.B: Asamizu e Tamae sono spesso diventati il tema di Waka dal tempo , e soprattutto a Tamae, era abitudine di comporre Waka che ha il tema della canna.)

 

Dopo aver passato le rovine del posto di controllo, chiamato Uguisu, noi abbiamo attraversato il passo di Yuo, che fu il luogo di antica battaglia. Vicino a qui, si trovano le rovine del castello di un Samurai, chiamato Minamoto no Yoshinaka (vissuto 11541184, fra la guerra civile, una volta è diventato vincitore, ma dopo, è ammazzato dal nemico nella presente provincia Shiga, e Bashou l’ha amato).

 

E sulla collina di Kaeruyama, abbiamo sentito la voce della oca selvatica che arriva dal nord e alla sera del giorno 14, abbiamo alloggiato al porto di Tsuruga. (N.B: Dal tempo, a Kaeruyama era abitudine di comporre Waka che ha il tema della oca selvatica.)