Tsurezure Gusa (176)
Quando Houjyo Tokiyori è andato a pregare
al tempio scintoista Tsurugaoka Hachimangu, per via del ritorno, ha mandato un
messaggero alla casa di un suo suddito fedele, chiamato Ashikaga, per avvisare
il suo visito. E quando vi è arrivato Tokiyori, Ashikaga lo accoglieva offrendo
l’orecchia marina secca, il gambero e un dolce alla fine. Il pranzo era talmente
semplice e la coppia del padrone e un monaco si sono seduti allo stesso tavolo
di lui.
Dopo finito il pranzo, Tokiyori ha detto
al padrone:
“Ogni anno, voi mi regalate la stoffa particolarmente
tinta in Ashikaga (questo è il nome della famiglia, ma anche quello della zona),
e sto aspettandola impazientemente.”
Allora, Sr. Ashikaga gli ha detto di averla
già preparato. E dopo di che, ha fatto cucire i Kimoni con la stoffa tinta di
vari colori alle sue cameriere e li ha fatto portare alla casa di Tokiyori.
Io ne ho sentito direttamente da un mio
conoscente che è stato al posto.
Un uomo molto ricco ha detto:
“Gli uomini devono ottenere la ricchezza
prima di tutto. Se uno sia povero, non avrà il valore della vita. Solo il ricco
è degno del nome come l’essere umano. Chi vuole ottenere la ricchezza, deve
coltivare il suo spirito prima di tutto. Allora, che cosa è lo spirito? Non è
altro che credere interamente che questo mondo è immutabile. E non deve mai
sentire della fugacità del mondo.
Questo è l’intenzione primaria.”