L'albero Asunaro |
Il cipesso |
Makura no Soushi (52)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (51)
Trentasettesimo paragrafo (2)
L’acero è un po’ sottile ma, diventando la
sua foglia rossastra e allargata solo ad una parte a prima estate, carino. Il
fiore anche sembra un po’ insicuro e simili ad un insetto seccato, pero questa
figura è anche interessante.
Asunaro (un albero della famiglia del
cipresso col nome scientifico Chamaecyparis obtusa) è un albero che non si vede
vicino al posto abitato e non si parla tanto. Ma, viene portato spesso il ramo
di questo albero dalla gente che è salita al monte Kinpusen (※1). Questo nome di Asnaro, si dice
che, significa “Domani diventerò al vero cipresso”, ma, come mai è messo questo
nome? Perché, la sua forma estetica è tanto rude quanto difficile da toccare. Forse
questo sarà l’opinione comune ma, non è verificato.
Nezumochi (un albero della famiglia Tsuge
col nome scientifico Buxus Microphylla var, japonica, sempreverde, basso e
autogeno alla zona montagnosa) è non da menzionare ma la foglia è carina perché
è molto delicata e piccola.
Il castagno è stato sempre il tema di Waka
come l’esempio di cui foglia non cade mai.
La quercia con la foglia bianca si trova
lontano dal posto abitato e solo si vede la sua foglia quando si tinge il
vestito per i nobili di alta classe. Perciò non da menzionare a questo momento,
ma, la foglia bianca sembra veramente come se fosse nevicato nonostante che non
è inverno. È emozionante.
Comunque, io non voglio dimenticare le
cose impressionanti per me, che ho sentito da qualcuno anche se siano piccole cose come le erbe, gli
alberi, gli insetti e gli uccelli.
(※1)
È il nome generico della catena di montagna dal monte Yoshino a Oomine, che si
trovano nella provincia Nara. Ma soprattutto, solo una montagna fra queste si
chiama Kinpusen che significa il monte sacro d’oro.
Comunque, la zona Yoshino e Oomine è stata
considerata un posto molto sacro e solitamente conosciuto come il luogo da fare
allenamento ascetico per gli uomini che ricercano la strada giusta per purificarsi dal vecchio tempo.