Due foto della montagne di Kumano |
Ugetsu
Monogatari 64 (la storia della pioggia e luna)
~
scritto da Akinari Ueda ~
Jasei no In (la storia di un uomo attaccato
dallo spirito del serpente) ~ 25 ~
Prima di tutto, il monaco ha mischiato una
medicina in gocce basata sul solfuro d’arsenico ed è andato alla camera da
letto con questa medicina alla mano, dicendo alla gente terrorizzata:
“Voi tutti, non avete paura. Potete
rimanerci senza problema, perché io catturerò subito quel fantasma del serpente!”
Ma, appena lui ha aperto la porta della
camera da letto, è apparso quel serpente, con l’aria che stava proprio per
attaccarlo.
La sua testa, non si sa che grandezza aveva,
ma comunque era tanto gigante quanto riempiva l’entrata e bianchissimo come la
neve per tutto il corpo. E i suoi occhi erano brillanti come lo specchio e come
gli alberi secchi le corna.
Poi, questo serpente, aprendo la bocca con la
lunghezza più di un metro e facendo uscire la lingua rossissima, stava quasi
inghiottire il monaco.
“Ohibò!”
Gridando cosi, il monaco ha lanciato la
medicina ed è rimasto paralizzato dallo spavento per un momento, poi è scappato
via stentatamente strisciando.
“Che è terribile! Quello non è fantasma ma è
lo spirito divino che ci porta sfortuna. È veramente impossibile di abbatterlo
per un uomo ordinario come me. Se non potevo scappare via, certo che sarà stata
tolta la mia vita.”
Dopo aver detto cosi, lui è svenuto. La gente
l’ha aiutato ad alzarsi, ma, lui era già rosso nerastro per tutta la parte del
corpo e la sua pelle era tanto caldo quanto fare un fatò.
E lui, forse sarà stato velenato dallo
serpente, dopo aver ripreso coscienza, non ha potuto che guardare intorno con
gli occhi spalancati e non riusciva a parlare nemmeno una parola, nonostante
che ne voleva.