Due illustrazioni della donna di neve |
Kwaidan (la storia dei fantasmi), scritto da Yakumo
Koizumi (3)
Yukionna ( la donna di neve) ~ 2 ~
Allora, la donna si è voltata a Minokichi
improvvisamente e chinata su lui. Minokichi ha voluto gridare, ma non si sa
perché, non ne ha potuto. La donna bianca, si è chinata piano piano su lui e
quasi la sua faccia lo toccava. I suoi occhi erano tanto orribili quanto lui
rabbrividiva guardandoli. Tuttavia, la faccia della donna era molto bella.
Lei teneva lo sguardo fisso a Minokichi per alcuni momenti, poi ha detto
col sorriso:
“Io intendevo di fare stessa cosa a te, come avevo
fatto a quel vecchio, pero ho avuto pietà di te, perché sei troppo giovane.
Minokichi, tu sei un ragazzo carino. Non
ti farò più la cosa malvagia, ma tu non devi dire a nessuno quello che hai
visto sta sera. Neanche a tua madre. Se
tu lo riveli a qualcuno, io posso notare subito e ti ammazzerò. Hai capito? Ricordati bene le mie parole.”
Appena ha detto cosi, la donna, voltando le sue
spalle a Minokichi, è uscita dalla porta dell’ingresso.
Dopo di che, Minokichi ha chiuso la porta di nuovo,
mettendo il puntello di legno alla porta per non far aprire.
E poi, lui era assorto nei suoi pensieri:
“È strano. Chi è che ha aperto la porta? Forse il
vento…oppure, ho fatto un sogno? Io, probabilmente
avrei scambiato il chiarore di neve alla figura di donna. ”
Pensando cosi, lui ha chiamato Mosaku, ma il vecchio
non ha risposto. Minokichi, sorpreso, ha cercato Mosaku a tentoni nel buio. E
quando la sua mano ha toccato la faccia di Mosaku, l’ha trovata fredda come il
ghiaccio. Mosaku era già morto.
Alla mattina prossima, la bufera di neve è cessata. Al sorgere del sole, il barcaiolo è tornato
alla capanna e ha trovato Minokichi, svenuto al fianco del vecchio morto per
assideramento. Minokichi, essendo curato subito, ha ripreso conoscenza.
Tuttavia, lui, influenzato dal freddo orribile di quella sera, è stato sul letto
per abbastanza lungo tempo. Anche la
morte di Mosaku, gli ha abbattuto molto.
Comunque pero, lui non ha detto niente di fantasma
della donna bianca a nessuno. E quando lui si è guarito, ha cominciato a
frequentare al bosco di nuovo. Lui è
andato a lavorare come il boscaiolo da solo ogni mattina e tornato a casa a
sera portando il fascio di legna sulle spalle. Poi, insieme sua madre, è andato
a venderlo come al solito.