Due illustrazioni di Emishi |
L’imperatore Kanmu era l’uomo che aveva la forte
iniziativa. Perciò, avendo tanti problemi per esempio come l’impoverimento
finanziario causato dallo spostamento della capitale due volte o la spedizione
ripetuta dei soldati alla zona nord-est in Giappone per reprimere Emishi
(consultate per favore “La storia di Kyoto (3)”) e cosi via, Kyoto ha
cominciato a funzionare come la capitale comunque sia.
In 801, Emishi era conquistato completamente dal
generale Sakanoue Tamuramaro (il fondatore del tempio Kiyomizu) e in 804, era
mandata la delegazione in Cina per introdurre la civiltà di questo paese.
(Riguardo a questo sistema di delegazione, consultate per favore “La vita di Kukai”)
Kanmu era morto al 17 marzo in 806 a 70 anni, e il principe Ate (che è chiamato dai posteri con nome postumo “l’imperatore Heizei”) è salito al trono.
L’imperatore Heizei pero, era l’uomo debole
fisicamente e nervoso, quindi dopo tre anni lui già ha ceduto la sua posizione al
suo fratello giovane Kamino (il nome postumo “l’imperatore Saga”), perché si è
ammalato. Tuttavia, Heizei era ancora troppo giovane da ritirarsi, perciò
quando lui si è guarito, ha cominciato a nutrire l’ambizione di riprendere il
trono alla sua mano. (Riguardo a questo sistema di delegazione, consultate per favore “La vita di Kukai”)
Kanmu era morto al 17 marzo in 806 a 70 anni, e il principe Ate (che è chiamato dai posteri con nome postumo “l’imperatore Heizei”) è salito al trono.
È cominciata cosi, la lotta fra due fratelli. Alla fine, l’imperatore Saga ha vinto e Heizei, diventando monaco, si è ritirato a Nara in 810.
Dopo di che, il governo centrale si è stabilizzato abbastanza
e fino alla metà del 12° secolo, anche se ci fosse qualche antagonismo fra i
politici, non era accompagnato dalle armi, neanche l’esecuzione di una sentenza
di morte.
Dall’imperatore Saga (51°) a Montoku (55°), circa
per 50 anni, è durato il periodo in cui l’imperatore stesso si è occupato di
politica, ma dopo la morte dell’imperatore Montoku è nato un cambiamento.(N.B
Il numero 51 e 55 nella parentesi significa la generazione dell'imperatore.)