ll plastico della città Heian |
La mappa della città Heian Nella parte verde ci sono stati il palazzo imperiale e altri uffici importanti |
Questa volta, vorrei scrivere un po’ sul nome
“Kyoto” e il suo aspetto topografico. Kyoto letteralmente significa “la citta
della capitale”, quindi, non era il nome proprio sin dalla nascita. Quando
l’imperatore Kanmu ha spostato la capitale al paese Yamashiro da Nara, è
cominciata a chiamarsi “la citta della capitale, cioè Kyoto”, ma non si sa ben
chiaro da quando Kyoto è diventata la denominazione ufficiale. Si considera pero, di essere già chiamata
cosi in circa 11° secolo.
Come ho già scritto qualche volta, il Giappone ha
mandato la delegazione ogni tanto in Cina per studiare e introdurre la civiltà
avanzata. Ufficialmente, questo sistema è finito in 894, ma dopo di che, c’era
sempre lo scambio o culturale o commerciale fra due paesi. Naturalmente, i
delegati hanno portato tante cose da Cina e una di ciò era proprio il piano
regolatore urbanistico. Perciò l’imperatore
Kanmu, ha voluto costruire la capitale copiando quella di Xi an (ai giapponesi
di allora, questa città era veramente il simbolo della prosperità e della
civiltà più avanzata). Cioè, il
territorio di Kyoto era formata rettangolare di 4.5km dall’est all’ovest, e
5.2km dal nord al sud, in cui le strade sono formate in scacchiera.
Se gli autori del piano urbanistico avessero voluto
copiare veramente la città Xi an, loro avrebbero dovuto costruire anche le mura
da cingere la capitale, ma non ne hanno fatto. Era costruito solo un recinto ai
fianchi della porta principale Rashomon (alias Rajomon).
Perché?Non si sa chiaramente, ma si può indovinare cosi:
Le mura sono normalmente necessarie per difendersi l’invasione dei nemici, ma la città Kyoto, circondata dalle montagne a tre parti, era abbastanza sicura anche se non c’erano le mura.
Oppure mancava il preventivo.
Comunque, all’inizio, le costruzioni principali come
il palazzo imperiale e gli uffizi dei funzionari erano situati alla parte
ovest, ma poiché questa zona era tanto umida e scomoda per vivere, quelle sono
spostate man mano all’est ogni volta che succedeva l’incendio. (La costruzione
giapponese è di legno, quindi si ha paura sempre di essere bruciata
facilmente.)