Il monte Ohosaka |
Il tempio scintoista Isonokami |
Volume terzo (12)
Un giorno, il principe
Mizuha Wake (fratello giovane di Richu) ha visitato il tempio scintoista
Isonokami per salutare l’imperatore. Richu pero, ha detto:
“Io non voglio parlare con
te, perché non so se tu stia dalla parte del principe Suminoeno Nakatsu o no.”
Mizuha Wake ha risposto:
“Io non ci ho niente l’intenzione
di ribellione contro Voi. E poi, io non sono nemmeno il compagno di Suminoeno
Nakatsu.”
L’imperatore ha detto:
“Se sia vero quello che hai
detto, mi fai vedere la prova. Cioè, vai subito a Naniwa e uccidi Suminoeno
Nakatsu. Allora, io parlerò con te.”
Mizuha Wake quindi, si è
ritornato subito a Naniwa e avvicinato a un suddito vicino a Suminoeno Nakatsu,
chiamato Sobakari di Hayato (una tribù che metteva radici al sud di Kyushu). E
il principe, deludendo questo suddito, gli ha detto:
“Se tu mi obbedisca, io
potrei diventare all’imperatore e tu saresti il ministro. E noi due possiamo
governare insieme questo paese. Che ne dici?”
Sobakari ha risposto:
“Seguo la vostra parola.”
Dopo aver sentito questa
risposta, Mizuha Wake gli ha dato tanti oggetti e detto:
“Allora, uccidi il tuo
padrone.”
Sobakari quindi, ha spiato
segretamente il suo padrone e quando ha visto che Suminoeno Nakatsu è entrato
nel bagno, l’ha ucciso con la picca.
Dopo di che, Mizuha Wake si
è diretto verso Yamato con Sobakari, ma quando loro due sono arrivati a sotto
del monte Ohsaka, ha pensato:
“Sobakari ha compiuto l’azione
vantaggiosa per me, pero l’uccidere il suo padrone è un atto contrario ai
principi umanitari. Ciò nonostante, se non si restituisca un favore al suo atto,
sarebbe sleale. Se invece io mantenessi fedelmente la mia parola data a lui, avrei
paura del suo cuore, perché non si sa mai cosa pensa in futuro…. Perciò io
ricompenserò al suo lavoro, ma pure lo ucciderò.”