Due foto della danza all'era antica |
Volume terzo (17)
Il principe Anaho ha
fabbricato anche l’arma. La freccia che lui ha fabbricato si usa ancora oggi,
essendo chiamata “Anaho Ya (freccia)”. Lui Anaho, alla testa di un’armata, ha
circondato la casa di Ohomaeomahe. Quando lui è arrivato davanti a questa casa,
cadeva la pioggia gelida intensivamente. Lui quindi, ha cantato:
“Venite qui, all’ombra della
porta metallica di casa di Ohomaomahe. Stando qua, aspettiamo finche la pioggia
smetti.”
Allora, proprio Ohomaeomahe vi
è venuto, cantando e danzando col battere il suo ginocchio con la mano e ha
detto:
“I cortigiani stanno facendo
chiasso, perché è caduta la campanina messa allo spago da legare l’orlo dei
pantaloni. Non fate rumore i villaggi come loro. Calmatevi.”
Questa canzone si chiama
Miyabito (cortigiani) Buri (la parola che esprime il tono del canto).
Ohomaeomahe, cantando cosi,
si è avvicinato al principe Anaho e ha detto:
“Il nostro principe, per
favore non mandate i soldati a vostro fratello di madre uguale. Se voi lo mettiate
in atto, riderebbe tutto il popolo. Io quindi, porterò il principe Kinashi no
Karu da voi.”
Allora Anaho, levando l’assedio,
indietreggiava.
Dopo di che, Ohomaeomahe ha
preso il principe Karu e l’ha portato davanti a Anaho.
Il principe Karu, essendo
prigioniero di Anaho, ha cantato:
“Karu no Iratsume, se tu
pianga tanto, tutti saprebbero il nostro rapporto. Perciò tu devi piangere di
nascosto come il piccione nel monte Hasa (questa montagna non si sa dove era).
Poi, ha cantato anche:
“La ragazza di Karu, dormi vicino
a me. Le ragazze di Karu!”
(N.B
Nonostante che lui ha cantato
alla sua amante Karu no Iratsume, l’ultima frase è espressa nella forma plurale,
perché deriva originalmente da un verso del canto popolare all’epoca.)