Tsurezure Gusa (190)
Alla notte di 15 febbraio, sotto la luna piena, sono andato al tempio
buddista Senbon Shakado e sentivo la predica di un monaco, nascondendo la mia
faccia, al posto dietro. Allora, una donna elegante di buon profumo mi
avvicinava facendosi largo tra la folla e si è appoggiata a me quasi fino ad
attaccarmi il suo profumo.
Io quindi, pensandone fastidioso, ho dato spazio a lei, ma, lei ha
continuato ad avvicinarmi ancora. Perciò, io ho lasciato questo posto.
Dopo di che, una ancella anziana che serve l’imperatore, mi ha detto
durante una conversazione:
“Una volta, io vi accusavo nel cuore, perché eravate molto zotico per una
mia conoscente. Lei vi rimprovera, perché eravate spietato per lei.”
Ho risposto:
“Non capisco di che cosa parlate.”
E questa storia non si ripeteva più.
Dopo, di questa cosa, un mio conoscente mi ha parlato come seguente:
“A quella notte della predica nel tempio buddista Senbon Shakado, c’è stato
un uomo nobile che ti ha visto. E lui, facendo un bel trucco a una di sua
ancella e le ha ordinato di sedurti, dicendo che, se sia andato bene, sarebbe
divertente.”
Ma io, fortunatamente non sono caduto in questa trappola e sono salvato dalla buffonata.