L'illustrazione di Hinezumi |
La scena del divampamento della pelliccia |
La storia di un boscaiolo del bambù (13)
Kaguya Hime ha detto al vecchio:
“Io pure, vorrei mettere questa pelliccia nel fuoco.
Se non si bruci, io sposerei con quel signore pensandola autentica. Voi dite
che non c’è dubbio, perché la roba è talmente preziosa che sembra unica nel
mondo. Io pero, preferisco a provarla
nel fuoco.”
Il vecchio, pensando che lei avesse ragione, ha
detto a Miushi cosi come aveva parlato Kaguya Hime.
Il ministro Miushi ha risposto:
“Questa pelliccia non si trovava neanche in Cina, ma
l’ho ottenuta stentatamente, cercando in
tutti i modi. Credo che non ci sia nessun dubbio. Tuttavia, io non obietterò
quello che dice la principessa. Anzi, provate subito a metterla nel fuoco.”
Il vecchio quindi, l’ha messo nel fuoco, allora la
pelliccia divampava in un istante ed era bruciata completamente.
Kaguya Hime ha detto dunque:
“Non era la pelliccia di Hinezumi, ma quella d’animale
normale. Lo prevedevo io dapprima.”
Il ministro, guardando questa scena, è diventato
pallido come il colore dell’erba. D’altra parte, Kaguya Hime era piena di
gioia. E lei ha restituito la scatola a Miushi, in cui mettendo una Waka come
seguente:
“Se io sapessi che la pelliccia bruciava senza
lasciare tracce, non l’avrei messo nel fuoco.”
Il ministro è dovuto andare via.
Il popolo, parlando di ciò, ha domandato tra di
loro:
“Poiché il ministro Abe no Miushi ha portato la
giacca della pelliccia di Hinezumi, sposa con Kaguya Hime. È vero? Lui già sta
nella casa di principessa?”
Allora uno ha risposto:“Non appena messa nel fuoco, la pelliccia divampava. Perciò la principessa non si sposerà.”
Dopo di che, è nata la parola “Aenai” come l’espressione
della faccenda deludente.
(N.B
“Aenai” è una parola che significa deluso o fugace,
deriva dal negativo del verbo “Au (compiere)”, ma questo “Au” foneticamente è
uguale di “incontrare” in giapponese, che significava avere i rapporti intimi fra uomo
e donna, nel vecchio tempo.)