domenica 17 maggio 2015

La serie degli antichi racconti giapponesi (11)

L'illustrazione del principe Kurumamochi


Un attore che interpreta la parte del principe

La storia di un boscaiolo del bambù (10) 


Kaguya Hime ha chiamato quegli artigianati che si lamentavano della retribuzione non pagata e li ha fatto sedersi avanti a lei. Poi, lei, dimostrando la sua contentezza, ha dato tanta ricompensa a loro. Gli artigianati quindi, erano messi sulla strada di casa con la soddisfazione.

D’altra parte, il principe Kurumamochi, che aspettava in via, li ha bastonati fino a versarsi il sangue e poi ha levato tutto il premio dato da Kaguya Hime e li ha buttati. Gli artigianati, perduti i premi  e accasciati, se la sono scampati.

Dopo, il principe ha detto:

“Ho fatto una brutta figura. La vergogna più che cosi, non ci sarà alla mia vita. Non solamente mi sono lasciato sfuggire di ottenere la ragazza, ma anche tutti quanti mi disprezzeranno. Che vergogna!”

Ed è entrato nei recessi delle montagne da solo. I suoi servitori e funzionari si sono divisi in gruppi e sono andati alla sua ricerca, ma, può darsi che lui sarà già spento, non l’hanno potuto a trovare.

Dopo di che, i posteri, riferendo a questo fatto che il principe era scomparso per lungo tempo, hanno cominciato a dire “Tama Sakaru”.

(N.B
Tama Sakaru significa disanimato. In giapponese, Tama significa anima, ma foneticamente anche gioiello e Sakaru é "allontanarsi". Si usa quindi, la parola “Tama” come il doppio senso.)