Due foto di Nagaoka attuale |
Nell’anno 781, l’imperatore Konin ha ceduto il trono
a suo figlio Yamabe, che è stato chiamato l’imperatore Kanmu dai posteri e suo
fratello chiamato Sawara era nominato al principe ereditario per il voler di
Konin.
(N.B
Come ho già scritto altra volta, il nome dell’imperatore
come Konin, Kanmu e cosi via, è quello che era regalato dopo la sua morte. Si chiamava
quindi, solo “Sua Maestà l’imperatore” dal popolo di quell’epoca, ma in questo
blog, per comodità metto il nome postumo.)
Quando Kanmu è salito al trono, c’erano alcuni
problemi attorno a lui. Per esempio, a Nara era rimasta ancora qualche ombra
dei discendenti di Tenmu, che non erano molto d’accordo per il regno suo. Infatti, anche se ha potuto soffocare
preventivamente, stava per succedere qualche rivolta da loro, e poi, come si
può capire nel caso di Dokyo, il potere del monaco del tempio buddista, soprattutto
quello di Todaiji, il tempio gigante costruito dall’imperatore Shomu, era tanto
forte quanto dava il fastidio a Kanmu.
Infine, Kanmu ha deciso di spostare la capitale, per
rinnovare tutta la situazione, cacciando via l’influenza del sangue di Tenmu,
rimasta come la muffa. A questo momento,
c’era un suddito chiamato Fujiwara no Tanetsugu, molto in gamba, e il nipote di
un ministro che aveva servito tanto bene per rendere Kanmu all’imperatore. Anche Tanetsugu, la cui madre era di una zona
di Yamashiro e loro due erano coetanei e poi avevano un certo complesso d'inferiorità comune nel
punto che loro madri non erano di classe tanto alta.
Kanmu e Tanetsugu quindi, hanno parlato da soli sullo
spostamento della capitale in modo che non possa svelarsi agli altri, perché se
tutti lo sapessero, si poteva essere causata qualche sedizione dagli elementi
scontenti.
E quello che c’era come il luogo candidato per la
prossima capitale nel loro cuore era il villaggio Nagaoka, situato nella parte più ovest in Yamashiro.(vicina
alla provincia Osaka)