giovedì 2 maggio 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~5


Due foto della riproduzione del palazzo imperiale all'època di Nara
Kojiki
Prefazione (2)

Di conseguenza, all’inizio, Hono-Ninigi (nipote di Amaterasu) è disceso al picco del monte Takachiho in Kyushu, e l’imperatore Jimmu, il suo pronipote, è entrato nel paese Yamato (la presente provincia Nara), attraversando Giappone dall'ovest all'est. La sua marcia pero, non era tanto facile. Una volta, lui era importunato da un orso spaventoso che apparì da un fiume ed era donata a lui una spada sacra da un vassallo che la scoprì in un magazzino. 

L’altra volta invece, lui ha incontrato sulla strada una persona che aveva la coda, e poi è riuscito a entrare in Yoshino (una zona di Nara) guidato da Yatagarasu, un corvo mandato dal cielo. A Osisaka (una zona di Nara), lui ha conquistato Yaso Takeru (un personaggio locale che ebbe opposto a Jimmu) col segno di danza e canto.

Sujin, il 10° imperatore, era lodato come il sovrano illuminato, perché aveva stimato le diverse divinità sia di cielo sia di terra, ricevendo un messaggio divino nel suo sogno.

Nintoku, il 16° imperatore, dato che si è interessato della vita del popolo, guardando la quantità del fumo che saliva da ogni casa, ancora è lodato come il sovrano saggio.

Seimu, il 13° imperatore, ha deciso il confine di ogni provincia e ha sviluppato la campagna al palazzo Takaanaho a Ohmi (la presente provincia Shiga), e Ingyo, il 19° imperatore, ha stabilito ufficialmente il sistema del cognome.

Cosi, nelle politiche della successione degli imperatori, anche se ci fosse la differenza di quella dura o d’indulgente, oppure distinta o modesta, si trovano tante cose utili per aggiustare la declinazione morale che è già cominciata adesso.  Veramente non c’è nessuna cosa da non consultare.