Sopra, il giardino dell'ex-palazzo imperiale di Kyoto Sotto, dove ci fu la divisione delle guardie imperiali |
Makura no Soushi (98)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (97)
Ottantatreesimo paragrafo (13)
Mentre noi stavamo in agitazione cosi, è
arrivata la lettera dall’imperatrice, che domandava fino a quando c’è stata la
montagna di neve. Ed io ho risposto con rabbia nel cuore come seguente:
“Tutte le mie colleghe e anche la signora
imperatrice mi hanno detto che non resterà fino alla fine dell’anno, invece
fino a ieri sera c’è stata. Penso che questo è già una cosa meravigliosa. Io ho
detto fino a oggi, ma, potrebbe dire che io avvia chiesto troppo! Io pero,
immagino che qualcuno, non volendo il mio successo, l’avrà buttato via
segretamente durante la notte.”
Al giorno 20, sono andata alla sede
dell’imperatrice e ho parlato subito della storia di quella montagna di neve,
cioè che sono sorpresa molto vedendo il recipiente vuoto che ha riportato il
mio servo e volevo offrire all’imperatrice mettendo la neve in questo
recipiente con una Waka, e cosi via. Allora l’imperatrice e anche le ancelle
ridevano guardandosi l’una l’altra e lei mi ha detto:
“Forse avrei fatto una cosa peccaminosa,
perché ho fatto andare in fumo quello che te ne sei stata interamente assorta
cosi. Dicendo verità, l’ho fatta buttare via dai miei servi alla notte del
giorno 14. Mi è venuto un po’ di riso quando ho letto la tua risposta che era
veramente giusta. La giardiniera ha domandato in ginocchio di non farne, ma i
miei servi l’hanno minacciata dicendo:
““Questo è l’ordine dell’imperatrice,
quindi, tu non devi mai svelare la verità al messaggero di Shonagon, se no, noi
distruggeremo la tua casa.””
E loro l’hanno buttata sotto il recinto
vicino alla divisione delle guardie imperiali sinistra. Poi loro mi hanno detto
che c’era rimasta ancora tanta quantità di neve. Perciò ci dovrebbe essere
rimasta sufficientemente fino al giorno 20 anche.”