Sopra, il bastone di U Sotto, i suoi materiali (diversi pianti ed ornamento) |
Makura no Soushi (93)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (92)
Ottantatreesimo paragrafo (8)
Poiché dormiva ancora l’imperatrice, ho
cercato di aprire il cancello vicino al suo letto, salendo sulla scacchiera del
Go, perché lo era tanto alto per me. Ma, questo cancello era troppo pesante d’aprire
da sola, quindi, quando ho potuto elevare una angola stentatamente, cigolava
sgradevolmente.
Allora, l’imperatrice si è svegliata
subito e mi ha chiesto:
“Cosa stai facendo?”
Ho risposto:
“È arrivata una lettera dalla signora
diaconessa ed io volevo consegnarla alla mia maestà, quanto possibile presto.”
“Oh, che è piacevole, ma, tanto presto!”
E lei si è alzata, poi ha aperto la
chiusura della busta. Tuttavia, non c’era la lettera, invece si trovavano due
magli della lunghezza di 15 cm circa, avvolti con la carta in modo che possano
paragonarli a un intero bastone di U(※1),
su cui è ornamentato dai tanti pianti simbolici della felicità.
L’imperatrice, quindi, ha guardato con
tanta cura, pensando che ci doveva essere qualcosa scritta e ha trovato una
Waka su una carta che avvolgeva il bastone, come seguente:
“Yamatoyomu Ononohibikiwo Tazunureba
Iwainotueno Otonizoarikeru”
(La traduzione:
Si sente un suono della
scure in una montagna, ed io ho cercato da dove arriva questo suono e trovato la
gente che stava tagliando un albero per fabbricare il bastone di felicità di U)
N.B
“U” significa il coniglio in giapponese e questo è uno
dei dodici segni dell’oroscopo nel calendario astrologico cinese. Nel vecchio
tempo, in Giappone, l’anno e il giorno e anche l’ora erano basati su questo
calendario, che comincia dal topo, poi continua al toro, la tigre, il coniglio,
il drago, il serpente, il cavallo, la pecora, la scimmia, il gallo, il cane e
il cinghiale. E c’era un costume di regalare il bastone ornamentato dai pianti
di felicità all’imperatore, all’imperatrice e al principe nel primo giorno del
coniglio in gennaio per cacciare via gli spiriti maligni. Perciò si chiama il
bastone di U (coniglio).