Due foto di Imoseyama (destra il monte Se e sinistra il monte Imo) |
Makura no Soushi (84)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (83)
Ottantesimo paragrafo (4)
Nonostante aver letto la sua lettera, ho
mandato una Waka come seguente:
“Kuzureyoru Imosenoyamano Nakanareba
Saraniyoshinono Kawatodanimiji”
(Traduzione:
Poiché il rapporto fra noi già si è rotto,
io non ti vedo più come il mio fratello.)
Dopo di che, forse lui non avrà letto la
mia Waka, non mi ha dato più la risposta. E poi, lui è promosso al quinto
grado ed è stato nominato il vice-governatore del paese Tootoumi (la presente
provincia Shizuoka), quindi, il nostro rapporto è stato rimasto rotto.
N.B
Riguardo a Waka suddetto:
Imosenoyama significa il monte Imo e
quello di Se. Queste due montagne sono separate dal fiume Yoshino. Nel tempo
vecchio, Imo significava la sorella e anche la moglie, poi, Se è il fratello e
il marito. E queste due montagne si chiamano spesso Imose yama (il monte) fuse
in una come il simbolo di una bella coppia. Nel caso di Shonagon, la relazione con
Norimitsu era come sorella e fratello in questa sezione, ma una volta loro
erano marito e moglie.
E poi, Waka giapponese ha alcune carattere.
Una di queste è l’essere di un termine chiamato “Utamakura”. Uta significa Waka
e Makura è il cuscino ma, nel caso di Waka vuol dire “il preambolo”. Quando
comporre Waka, la gente spesso usa il nome di località e la stagione come il
tema. E alcune località famose quindi, sono diventate “il preambolo” per Waka,
e i compositori, non andandoci addirittura, lo usa come una arte per comporre
Waka.
E Yoshino è il fiume che separa queste due
montagna ma anche quello che le lega. Nel caso di Waka di Shonagon, quindi, lei
ha detto a Norimitsu, che non penserà più di lui come il monte Se (fratello) neanche
il fiume Yoshino che lega loro due.