Un tesoro del tempio scintoista Isonokami |
La scena di una festa di questo tempio |
Isonokami Jingu (il
tempio scintoista Isonokami)
È uno dei templi
scintoisti più vecchi in Giappone, che è situato nella città Tenri in Nara.
Questo tempio è dedicato principalmente alla Grande Divinità dell’Anima
Splendente (Futsuno Mitama in giapponese, consultate per favore “Kojiki (67)”)
e poi anche a due Divinità e quattro personaggi secondariamente. Queste due
sono Furuno Mitama (lo Spirito Santo che si siede ai dieci tesori sacri) e Futsushi
Mitama (quello che si siede alla spada chiamata Ameno Habakiri che era usato
dal Principe Susano O per uccidere il Serpente di Otto Teste e Otto Code,
consultate per favore “Kojiki (26)”). E quattro personaggi sono:
Il principe
Umashimaji, che è l’antenato della famiglia Mononobe (consultate per favore “Kojiki
(71)”), il principe Inishikinoirihiko (consultate per favore “Kojiki (82)”), l’imperatore
Shirakawa (72◦ imperatore che è vissuto nel undicesimo secolo ed era molto
devoto a questo tempio) e poi Ichikawano Omi (un discendente del 5◦ imperatore
e l’antenato del capo sacerdote di questo tempio).
Questo tempio
scintoista, essendo la divinità custode della famiglia Mononobe che fu stata il
capo militare nel tempo vecchio, spiccava molto fra tutte le fedi antiche ed è
stato creduto come la divinità tutelare per il popolo che desiderava la salute,
porta fortuna e altre tante cose. Tuttavia,
nel medioevo, ha declinato una volta per colpa delle guerre civili, ma nel
periodo Meiji (1868~1912) è riuscito a ricuperare la forza
fino a essere elencato nella prima qualificazione dallo Stato.
In questo tempio non c’era il padiglione
principale per l’anima della Divinità all’inizio ma solo quello da pregare. E
lo spazio dietro di questo padiglione è stato considerato come il santuario. Nel
periodo moderno invece, essendo scoperto questo santuario, c’è costruito il
padiglione principale in 1913.
Questo tempio Isonokami è stato usato anche
come il magazzino da mettere le armi statali. E secondo una leggenda, quando un
imperatore chiamato Kanmu (vissuto in 737~806) ha voluto spostare le armi ad
altro posto, succedeva la sfortuna una dopo l’altra. L’imperatore quindi, ha
fatto chiedere la volontà divina a una diaconessa. Poiché lei, essendo
posseduta dalla Divinità, era furibonda per tutta la notte, l’imperatore ha dovuto
restituire tutte le armi a questo tempio. Cosi, la pace è tornata di nuovo.