Due foto del fiume Uji |
Volume secondo (53)
Dopo essere morto l’imperatore Oujin, il principe Ohosazaki, seguendo
all’ordine di suo padre, ha ceduto il trono a suo fratello giovane Ujino Wakino
Iratsuko. Il principe Ohoyamamori pero, non ne essendo d’accordo, ha voluto
ottenere il trono e preparato segretamente l’arme per uccidere questo fratello
giovane.
Tuttavia, il principe Ohosazaki ha saputo subito questo complotto e mandato
il messaggero a Ujino Wakino Iratsuko per farlo sapere.
Ujino Wakino Iratsuko si è sorpreso molto di averlo sentito e prima di tutto, ha nascosto i
soldati sulla riva del fiume Uji (sobborgo di Kyoto). Poi, ha coperto
la cima del monte Uji con il sipario di seta e vi ha costruito una capanna
provvisoria per far sedere un guardiano travestito da lui stesso. Questo guardiano
si è seduto su una sedia e tanti sudditi stavano avanti a lui
rispettosamente come se fossero di fronte al principe.
E poi, Ujino Wakino Iratsuko, pronosticando che Ohoyamamori attraversa il
fiume, ha preparato una barca e un timone. E estraendo il liquido viscoso dalla
radice di Kadsura Japonica (una specie della pianta rampicante), l’ha spalmato
sul graticcio nella carena in modo che chiunque cade se lo calpesta.
Ujino Wakino Iratsuko quindi, essendosi travestito da un uomo molto umile
con la giacca e pantaloni poveri, è stato nella barca per prendere il timone.
D’altra parte, il principe Ohoyamamori, nascondendo anche lui i suoi
soldati, ha indossato un’armatura sotto il vestito normale.
Quando lui stava per salire su una barca, ha notato quel posto ornamentato
sulla cima della montagna e creduto che il principe Ujino Wakino Iratsuko vi stesse.
Perciò lui, non avendo nessuna idea che suo fratello giovane stia avanti a lui
con la figura del barcaiolo, gli ha chiesto:
“Si dice che ci stia un grosso cinghiale molto brutale sulla cima di questa
montagna. Io lo voglio uccidere. Tu pensi che lo sia possibile?”