domenica 14 ottobre 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 162~


I vari tipi della pasta di riso
(Non è quelli che si mangiavano nell'epoca di Heian
è proprio di oggigiorno)



Makura no Soushi (162)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (161)

Cento ventesimo ottavo (2)

Io l’ho fatto vedere all’imperatrice, allora lei ha detto:

“Che bella calligrafia! L’idea veramente opportuna. “

E ha preso quello scritto. Io invece, non sapendo che cosa posso rispondere, ho chiesto alle mie colleghe:

“Come posso fare io? Quando un messaggero mi porta questa cosa, dovrò dargli qualche ricompensa? Voi non sapete qualcuno che se ne intende bene?”

L’imperatrice, sentendo la mia domanda, ha detto:

“Poco fa, ho sentito la voce di Korenaka (1). Forse lui lo sa. Chiamalo qui, e gli domanda quello che vuoi sapere.”

Io, quindi, ho mandato un servo a lui, allora, ci è venuto con l’apparenza tanto dignitosa.

“Vi chiedo scusa. Non è la faccenda ufficiale dell’imperatrice. È la cosa privata. Dunque, io vorrei sapere se voi diate qualche ricompensa a un servo che vi ha portato un dono di questo genere (significa la pasta di riso) dal suo padrone, o no?”
Lui mi ha risposto:

“No, non facciamo niente. Basta riceverlo e mangiarlo. Ma, perché mi chiedete questa cosa? Voi l’avete ricevuto da qualche ministro oppure un nobile di alta classe?”

Ho detto:

“Ma, che dite!” E gli ho fatto andare via.

(1)Taira no Korenaka. Era il capo dell’ufficio Ben. Questo ufficio era situato nel gabinetto e controllava otto ministeri (riguardo a otto ministeri, spiegherò un po’dettagliatamente nella prossima sezione), che era separato in due, cioè l’ufficio Ben sinistro e quel destro. Korenaka era il capo di quel sinistro.