domenica 23 settembre 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 156~


Due foto della scena della purificazione dalla diaconessa
alla festa di Kamo



Makura no Soushi (156)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (155)

Cento diciassettesimo paragrafo

Le cose che assolutamente non mi piacciono:

Quando c’è la festa di Kamo (la festa più vecchia in Giappone, che è tenuta nel tempio scintoista Kamo a Kyoto) e la purificazione che si fa dalla diaconessa prima della festa, (N.B: Riguardo a questa festa, ho scritto spesso, ma comunque, è stata la festa più importane dal tempo vecchio. Questa festa si fa nel maggio e la diaconessa del tempio scintoista Kamo, salendo sul carro trainato dal bue molto ornamentato, seguita da tante persone ben vestite, arriva prima al tempio Kamo sotto e poi quello sopra passando per la parte centrale di Kyoto. E ancora adesso, tanti vengono per vedere questa processione molto bella e suggestiva. Poi, è stata usanza di fare la purificazione per la diaconessa, prima di partire col carro.) ci viene qualche uomo per vederlo, salendo sul carro da solo.

 Non mi piace proprio questo tipo di uomo. Perché ci sono tante genti che vogliono vedere questa festa, lui potrebbe portarli nel carro anche se i suoi servi. Poiché questo giorno è molto speciale, secondo me, lui non deve darsi pensiero della condizione del suo compagno.

È pessimo quello che sta guardando la festa da solo, da uno spiraglio dell’avvolgibile nel carro! È veramente l’uomo di mentalità ristretta e avaro.

Non mi piace la giornata in cui comincia a piovere proprio prima di uscire dalla casa o per fare escursione o andare a pregare il tempio.

Non mi piace anche quando mi è capitato di sentire la lamenta dei miei servi che dicono:

“La mia padrona non mi ama, invece quella mia collega è prediletta da lei.”

Comunque, non mi piacciono le persone che parlano a vanvera, o odiano qualcuno irragionevolmente, oppure si danno delle arie pensando solo di se stesso.