domenica 20 maggio 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 120~

Eboshi, il cappello che si mettevano gli uomini quotidianamente
nel periodo di Heian

L'abbigliamento ufficiale del nobile quando lui lavora nella corte imperiale
(il cappello si chiama Kanmuri)


Makura no Soushi (120)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (119)

Novantacinquesimo paragrafo (6)

E poi, Kinnobu ci ha chiesto:

“Voi siete andate a sentire la voce del cuculo, allora naturalmente avrete composto Waka di ciò. Come sarà? Vi raccomando di recitarla.”

Ho risposto:

“Ma no! Noi vogliamo recitarla prima di tutto all’imperatrice. Per gli altri, magari ne faremo dopo.”

Mentre parlavamo cosi, ha cominciato a piovere. Allora Kinnobu ha detto un po’ brontolando:

“Come mai questa porta non ha il tetto? Le altre l’hanno, quindi è perché? Per la giornata serena va bene anche senza, pero, sotto in tale pioggia come oggi, mi sento veramente esasperato. Comunque, quando sono uscito da casa, riuscivo a correre con tutti gli sforzi possibili per raggiungervi, ma per tornare a piedi sotto questa condizione è tanto spiacevole.”

Io gli ho detto:

“Allora, potrete entrare nel palazzo imperiale.  Or su, andiamo!”

Lui mi ha risposto:

“Si, sarà tanto meglio, ma, io mi sono messo Ehoshi (una specie del cappello che si mettevano gli uomini in questo periodo, ma, non era possibile di entrare con questo nella corte imperiale, perché non era il cappello ufficiale).”

Io gli ho detto:

“Non potrete mandare qualcuno a vostra casa per prendere Kanmuri (il cappello ufficiale)?”

Parlando cosi, pioveva a dirotto. Allora, i nostri servi e conducenti che non avevano preparato il copricapo, hanno tirato il carro dentro la porta di forza. E il signor Kinnobu, gli facendo porgere l’ombrello da un servo, è andato via. In questo momento, lui, con l’aria indolente, camminava lentamente voltandosi a guardarci ogni tanto e portando a mano un ramo di Unohana (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese ~ 55 ~”) che aveva strappato dal nostro carro.

Questo è anche una esperienza molto divertente per me!