domenica 7 gennaio 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 84~


Due foto di Imoseyama
(destra il monte Se e sinistra il monte Imo)


Makura no Soushi (84)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (83)

Ottantesimo paragrafo (4)

Nonostante aver letto la sua lettera, ho mandato una Waka come seguente:

“Kuzureyoru Imosenoyamano Nakanareba Saraniyoshinono Kawatodanimiji”

(Traduzione:

Poiché il rapporto fra noi già si è rotto, io non ti vedo più come il mio fratello.)

Dopo di che, forse lui non avrà letto la mia Waka, non mi ha dato più la risposta. E poi, lui è promosso al quinto grado ed è stato nominato il vice-governatore del paese Tootoumi (la presente provincia Shizuoka), quindi, il nostro rapporto è stato rimasto rotto.

N.B

Riguardo a Waka suddetto:

Imosenoyama significa il monte Imo e quello di Se. Queste due montagne sono separate dal fiume Yoshino. Nel tempo vecchio, Imo significava la sorella e anche la moglie, poi, Se è il fratello e il marito. E queste due montagne si chiamano spesso Imose yama (il monte) fuse in una come il simbolo di una bella coppia.  Nel caso di Shonagon, la relazione con Norimitsu era come sorella e fratello in questa sezione, ma una volta loro erano marito e moglie.

E poi, Waka giapponese ha alcune carattere. Una di queste è l’essere di un termine chiamato “Utamakura”. Uta significa Waka e Makura è il cuscino ma, nel caso di Waka vuol dire “il preambolo”. Quando comporre Waka, la gente spesso usa il nome di località e la stagione come il tema. E alcune località famose quindi, sono diventate “il preambolo” per Waka, e i compositori, non andandoci addirittura, lo usa come una arte per comporre Waka.


E Yoshino è il fiume che separa queste due montagna ma anche quello che le lega. Nel caso di Waka di Shonagon, quindi, lei ha detto a Norimitsu, che non penserà più di lui come il monte Se (fratello) neanche il fiume Yoshino che lega loro due.