mercoledì 13 dicembre 2017

La serie della letteratura giapponese ~ 77~


Makura no Soushi (77)


~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (76)

Settantesimo otto paragrafo (6)

La nostra relazione, cioè Norimitsu ed io, è conosciuta in tutto il palazzo imperiale fino all’imperatore, e tutti chiamano Norimitsu “il fratello”.

Mentre chiacchieravo con le mie college nel nostro compartimento privato nel palazzo, sono chiamata dall’imperatrice e lei mi ha detto:

“L’imperatore mi ha visitato poco fa e raccontato di quello che è successo ieri sera. Secondo lui, tutti i cortigiani di alta classe tengono il ventaglio su cui c’è scritta la frase della lettera che il capo di Kuroudo ti ha mandato e della tua risposta.”

Ero commossa ma nello stesso tempo, e mi sono stupita pensando di me stessa, che ho fatto la cosa molto risoluta. E mi domandavo che quale spirito diabolico mi ha posseduto e mi ha fatto rispondere in tale modo a quel momento!

Dopo di che, il capo di Kuroudo non copre più la sua faccia con la manica quando passa avanti al nostro compartimento. Questo mi pare che lui abbia cambiato l’idea contro me.

N.B

Questo tipo dello scambio della lettera fra le ancelle dell’imperatrice ed i nobili ha a che fare con l’orgoglio della imperatrice stessa. Cioè, se una ancella risponda male, anche l’imperatrice perderebbe subito la sua fama, invece se sia andato bene, la reputazione dell’imperatrice diventerebbe più alta. Perciò, Shonagon, a questo momento, è stata domandata proprio del suo diritto e valore come l’ancella dell’imperatrice rappresentando tutte le colleghe sue. Il fatto che lei si è discolpata personalmente da una falsa accusa non è altro che un risultato.
Questa sezione quindi, racconta il suo dolore per questa pesante responsabilità e la gioia di aver potuto adempierla.
Ogni tanto alcuni lettori dicono che questa è una vanteria, ma, si può dire che questa critica potrà essere un po’ superficiale.

Da una parte, Norimitsu si presenta spesso in questo saggio come il ruolo secondario. Lui è un uomo eccellente degli arti marciali e una notte, quando è andato a casa di una amante, ha ammazzato tre banditi. E aveva paura di scoprire questo fatto. Ma, si è costruito un uomo strano, dicendo che lui stesso li ha ammazzato. Norimitsu quindi, ha tirato un profondo sospiro di sollievo, cedendogli la gesta.