Makura no Soushi (77)
~ Il primo saggio in Giappone, scritto da
Sei Shonagon ~
Il testo (76)
Settantesimo otto paragrafo (6)
La nostra relazione, cioè Norimitsu
ed io, è conosciuta in tutto il palazzo imperiale fino all’imperatore, e tutti
chiamano Norimitsu “il fratello”.
Mentre chiacchieravo con le mie
college nel nostro compartimento privato nel palazzo, sono chiamata dall’imperatrice
e lei mi ha detto:
“L’imperatore mi ha visitato poco
fa e raccontato di quello che è successo ieri sera. Secondo lui, tutti i cortigiani
di alta classe tengono il ventaglio su cui c’è scritta la frase della lettera
che il capo di Kuroudo ti ha mandato e della tua risposta.”
Ero commossa ma nello stesso tempo,
e mi sono stupita pensando di me stessa, che ho fatto la cosa molto risoluta. E
mi domandavo che quale spirito diabolico mi ha posseduto e mi ha fatto
rispondere in tale modo a quel momento!
Dopo di che, il capo di Kuroudo non
copre più la sua faccia con la manica quando passa avanti al nostro
compartimento. Questo mi pare che lui abbia cambiato l’idea contro me.
N.B
Questo tipo dello scambio della
lettera fra le ancelle dell’imperatrice ed i nobili ha a che fare con l’orgoglio della
imperatrice stessa. Cioè, se una ancella risponda male, anche l’imperatrice perderebbe
subito la sua fama, invece se sia andato bene, la reputazione dell’imperatrice
diventerebbe più alta. Perciò, Shonagon, a questo momento, è stata domandata proprio del suo diritto e valore come l’ancella dell’imperatrice rappresentando tutte
le colleghe sue. Il fatto che lei si è discolpata personalmente da una falsa
accusa non è altro che un risultato.
Questa sezione quindi, racconta il
suo dolore per questa pesante responsabilità e la gioia di aver potuto adempierla.
Ogni tanto alcuni lettori dicono che
questa è una vanteria, ma, si può dire che questa critica potrà essere un po’
superficiale.
Da una parte, Norimitsu si presenta
spesso in questo saggio come il ruolo secondario. Lui è un uomo eccellente degli
arti marciali e una notte, quando è andato a casa di una amante, ha ammazzato
tre banditi. E aveva paura di scoprire questo fatto. Ma, si è costruito un uomo
strano, dicendo che lui stesso li ha ammazzato. Norimitsu quindi, ha tirato un
profondo sospiro di sollievo, cedendogli la gesta.