domenica 23 ottobre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (159)


Due foto dei pescatori di oggi


Ugetsu Monogatari 48 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 9~

Toyoo ha risposto:

“Io non l’ho comprata, lo giuro. Per una certa ragione, me l’ha regalata una persona. Ma il mio fratello, non credendomi, m’ha accusato.”

Il padre è intervenuto con la voce alta mentre Toyoo parlava:

“Allora, tu, per ottenerla, quale prodezza hai compiuto? Nessuno potrà regalarti questa roba tanto stupenda cosi, senza motivo. Su, ci confessa tutto!”

Toyoo ha risposto:

“Scusatemi, non lo posso dire adesso, perché mi sento vergogna. Ma, ve lo faccio sapere dopo, magari tramite un’altra persona.”

Allora, il padre, arrabbiato di più, ha gridato:

“Chi lo puoi dire, altro che noi? Tu dici che puoi svelarlo ai terzi quello che non puoi confessare nemmeno ai genitori?”

Allora, la cognata, non potendo restare indifferente nei confronti di questa situazione, ha detto:

“Su, su! Forse non merito la vostra fiducia, ma io l’ascolterò. Toyoo, vieni con me.”

E lei ha condotto Toyoo all’altra stanza. Quando loro due si sono seduti da soli, Toyoo ha cominciato a parlare:


“Io, dapprima, intendevo di chiedere il tuo consiglio segretamente. Ma prima di farne, mio fratello ha trovato la spada e mi rimproverava. Dicendo verità, questa persona che mi ha regalato la spada, è una donna di buona famiglia ma adesso è la vedova.  E lei mi ha chiesto il mio sostegno sposandoci, e poi, come il segno di amore, me l’ha regalata. Io pero, non sono ancora indipendente e conto sui miei genitori e fratello. Ciò nonostante, ho promesso in matrimonio senza avere il loro permesso. Io me ne pento adesso, ma, ormai è troppo tardi. Tu mi capisci e mi salva, prego!”